Dopo tre anni di ristrutturazione, la National Portrait Gallery di Londra aprirà a giugno 2023 e lo fa con una mostra attesissima: Paul McCartney, Photographs 1963–64: Eyes of the Storm. La kermesse raccoglie le foto inedite che il cantante ha scattato nel pieno della Beatlemania.
Sarà la prima esposizione delle foto, prevista a completamento dell’opera e sarà un momento di rievocazione della storia del gruppo più unico che raro.
“Chiunque riscopra un cimelio personale o un tesoro di famiglia viene immediatamente inondato di ricordi ed emozioni, che scatenano associazioni sepolte nella nebbia del tempo. Questa è stata esattamente la mia esperienza nel vedere queste foto, tutte scattate durante un intenso periodo di viaggio di tre mesi, culminato nel febbraio 1964. È stata una sensazione meravigliosa, quella di tornare indietro nel tempo. Ecco il mio personale resoconto del nostro primo grande viaggio, un diario fotografico dei Beatles in sei città, a partire da Liverpool e Londra, seguite da Parigi (dove John e io eravamo stati semplici autostoppisti tre anni prima), e poi da quella che consideravamo la grande occasione, la nostra prima visita di gruppo in America, a New York, Washington D.C. e Miami” afferma Paul McCartney.
Il libro –1964: Eyes of the storm – uscirà il 13 giugno 2023 in contemporanea mondiale. Oltre alle le riflessioni di Paul McCartney, il volume contiene i saggi della storica di Harvard Jill Lepore, del direttore della National Portrait Gallery di Londra Nicholas Cullinan e della curatrice senior Rosie Broadley.