Tra le nostre abitudini quotidiane l’idratazione della pelle trova sempre posto, eppure ci dimentichiamo spesso del cuoio capelluto. Anch’esso è costituito da pelle e perciò può subire disidratazione nel tempo. Il cuoio capelluto è infatti quella parte di pelle che riveste la testa e che è coperto dai capelli, contenendo i loro bulbi. Un cuoio capelluto disidratato può provocare disturbi quali secchezza, irritazione e prurito, che andranno a spese dei capelli stessi. Per evitare che lo stress di tutti i giorni rovini il nostro cuoio capelluto, è importante usare prodotti per idratare i capelli al meglio, dando il giusto supporto per una chioma sana e forte. Ma perché è importante tenere i capelli idratati?
Funzioni protettive del cuoio capelluto
Una cute indebolita andrà a intaccare i capelli, rendendo il loro colore opaco e facendoli crescere più fini, con il rischio maggiore che essi si spezzino al passaggio di una spazzola o al nostro semplice tocco.
Questo accade quando il meccanismo di protezione del cuoio capelluto viene meno a causa di un forte stress esterno e di un mancato supporto tramite prodotti di qualità e specifici. A livello naturale il cuoio capelluto si occupa di creare un film idrolipidico che funge da barriera. I suoi compiti sono due:
- Proteggere dalle aggressioni esterne che creano stress sul capello, come raggi UV a seguito di lunghe esposizioni solari, inquinamento dell’aria, salsedine del mare o cloro delle piscine, tra le altre cose;
- Trattenere le sostanze nutrienti e idratanti per i capelli, impedendogli di disperdersi.
Perciò il film idrolipidico avvolge il cuoio capelluto e i capelli fungendo come una pellicola che li divide dall’esterno, garantendo la loro salute e protezione. La sua caratteristica principale è quella di avere il pH leggermente acido, determinato da due fasi: quella lipidica, composta da sebo e lipidi dell’epidermide, e quella acquosa, costituita dall’acqua transepidermica che viene rilasciata tramite la traspirazione.
Quando viene mantenuta una corretta idratazione, i nutrienti per i capelli sono preservati, perciò la nostra chioma sarà sana dalle radici alle punte. Un cuoio capelluto forte determina la crescita di un capello forte fin dal bulbo, garantendo il giusto apporto di acqua e lipidi giorno dopo giorno.
Conseguenze di un cuoio capelluto indebolito
Quando i nostri capelli cominciano a mostrarsi secchi, opachi e difficili da pettinare e districare, allora significa che l’equilibrio del film idrolipidico è venuto meno. Se la sua protezione non funziona bene, il sebo può perdere di fluidità, non riuscendo a spostarsi lungo il capello e interrompendo la sua nutrizione. Si formeranno quindi dei depositi sebacei intorno alle radici, che accentueranno ancora di più l’isolamento dei capelli dall’idratazione.
Un’altra possibilità è che il sebo non riesca a essere più prodotto nelle quantità necessarie, determinando secchezza del cuoio capelluto e conseguente desquamazione: si creano così le cuticole che si solleveranno e si staccheranno, formando la forfora.
Le conseguenze si rispecchiano sulla salute dei nostri capelli, che diventeranno ruvidi e fini, con una maggiore crescita di doppie punte e una maggiore predisposizione a spezzarsi. È importante quindi capire che la salute dei capelli nasce in primis dalla salute delle loro radici.