“Dai un pesce ad un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita”.
Un proverbio antico e che riassume perfettamente la missione della Amici per il Centrafrica Carla Maria Pagani ODV, associazione laica e apolitica che dal 2001 ha scelto di immergersi in un’esperienza di aiuto, supporto e valorizzazione delle comunità centrafricane più in difficoltà.
Questa storia inizia con l’arrivo di Carla Maria Pagani a Zomea, nella foresta dei Pigmei, un’area che le comunità cristiane locali cercavano disperatamente di recuperare dalla situazione di estremo disagio in cui si ritrovava a sopravvivere: qui, Suor Beniamina Pagani mostrò alla nipote cosa significava vivere per le comunità pigmee, che raramente riuscivano a evadere dal meccanismo di discriminazione ed esclusione senza scrupoli che li teneva intrappolati ormai da decenni.
Non si tratta, tuttavia, di semplice beneficenza: ciò che distingue questa organizzazione è la natura pragmatica e dalla valenza fondamentale che la guida nella scelta e nella realizzazione di progetti volti a una formazione a tutto tondo, che spazia da un impegno sincero nella riforma dei sistemi scolastici locali fino a investimenti significativi nel settore medico e tecnologico.
Una missione che intende dare nuova forza e possibilità a comunità che altrimenti faticherebbero a rialzarsi. L’associazione, in particolare, si interessa e opera nella Repubblica Centrafricana e nelle regioni più disagiate dell’Africa Subsahariana ed è particolarmente coinvolta nella tutela del popolo dei Pigmei, tutt’ora ridotti a vivere in povertà nelle foreste intorno all’insediamento di Zomea e privi di diritti.
Questo è stato uno dei centri nevralgici dell’operato dell’Amici per il Centrafrica Carla Maria Pagani ODV, che a Zomea, nel 2000, ha previsto la costruzione di un dispensario, del centro sanitario La Joie de Vivre a Bangui, che include un meccanismo di conservazione dei vaccini alimentato a pannelli solari, nonché tutti gli strumenti e le medicine essenziali per poter aiutare la comunità; di estrema importanza, inoltre, il reparto maternità che garantisce gravidanze e parti più sicuri, e un percorso di educazione pre- e postnatale dedicato alle giovani madri.
Sempre nella regione di Zomea, l’associazione ha apportato significative modifiche al villaggio di Ngouma, un progetto collettivo che ha incluso direttamente le comunità pigmee Aka dell’area nella costruzione di un pozzo e nella riabilitazione di un dispensario: riconosciuto ufficialmente nel 2006, Ngouma è il primo centro abitato ad avere nel ruolo di capo-villaggio un uomo di etnia pigmea; qui adesso abitano più di millecinquecento persone, che possono usufruire di servizi che in Occidente potremmo dare per scontati, ma che più rappresentano un cambiamento radicale.
Così scuole, dispensari, pozzi, magazzini e nuove abitazioni costellano Ngouma, tutt’ora in grado di camminare sulle proprie gambe verso una nuova dimensione di prosperità, consapevolezza e autonomia.
Tra i progetti dell’Amici per il Centrafrica Carla Maria Pagani ODV, si trovano anche programmi finalizzati a formare nuove figure medico-sanitarie, specializzate, ad esempio, nel settore odontoiatrico (come dimostra il corso di formazione TSO – Technicien Supérieur en Odontostomatologie all’interno del Centro La Joie de Vivre a Bangui) oppure a offrire nuove prospettive ad altri ambiti, come quello dell’artigianato (l’associazione ha ideato il programma di formazione in ambito sartoriale che coinvolge tutta la Repubblica Centrafricana).
“Poter assistere ai frutti del nostro lavoro, dopo un anno così arduo, è la soddisfazione maggiore e la dimostrazione che dà semplici atti ordinari, possa nascere qualcosa di assolutamente straordinario “, dichiara Pierpaolo Grisetti, presidente dell’associazione. “Dobbiamo ringraziare chi continua a supportarci, localmente e internazionalmente. I nostri sforzi hanno permesso di investire davvero nella formazione, nella sanità e nel sistema scolastico, e rappresentano un traguardo essenziale, raggiunto grazie a un impegno continuo e sincero. Sono orgoglioso di condividere che il Ministro della Sanità centrafricano ha voluto riconoscere a livello istituzionale il nostro Centro Sanitario Maman Carla: si tratta del coronamento di un percorso decennale, e al tempo stesso di una nuova sfida per continuare a migliorarsi“.
I risultati e i continui sforzi dell’organizzazione verranno celebrate il 19 novembre durante una cena di beneficenza organizzata a Villa D’Este, a Cernobbio, un’occasione per celebrare, ripensare e contribuire all’opera dell’Amici per il Centrafrica Carla Maria Pagani ODV.