La Festa del cinema di Roma tornerà con la 17^ edizione, dal 13 al 23 ottobre in 28 sale sparse per la capitale che proietteranno 130 titoli suddivisi in 7 sezioni. Novità di quest’anno è la reintroduzione del concorso internazionale, con una giuria che decreterà il film vincitore. Un ibrido tra festa e festival voluto dalla nuova direttrice artistica Paola Malanga, “ In questi cinque mesi dal nostro stanziamento abbiamo tentato una ricollocazione nel circuito dei festival per una riconoscibilità su base internazionale” dichiara Gian Luca Farinelli, presidente della Fondazione Cinema per Roma.
Il concorso internazionale “Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani” sarà costituito da 16 titoli di autori internazionali, perlopiù sconosciuti o emergenti “ma per questo meritevoli di essere visti e apprezzati come lo furono a loro tempo gli esordi dei grandi registi contemporanei” sottolinea Malanga. Le altre sezioni sono invece sature di personalità celebri, puntando su film che sono già comparsi in festival di rilievo come Cannes, Toronto e San Sebastian.
Tra i titoli più attesi figurano: Amsterdam con un cast stellare tra cui Margot Robbie, Christian Bale e Robert DeNiro, una spy story che racconta di uno dei complotti segreti più scioccanti della storia americana; Butcher’s Crossing, un western che vede come protagonista Nicolas Cage; The Menu, una dark comedy su uno chef misterioso, con Ralph Fiennes e Anya Taylor-Joy.
Anche sul versante italiano si prefigurano molti capolavori, tra cui spiccano La stranezza, con Toni Servillo e Ficarra & Picone; Edoardo Leo è protagonista di ben due opere, La guerra desiderata ed Era ora; Il colibrì diretto da Francesca Archibugi e con Pierfrancesco Favino, appena presentato a Toronto; L’ombra di Caravaggio di Michele Placido con Riccardo Scamarcio e molti altri.