Il deserto è la scena della nuova campagna ADV Etro, scattata da Henrik Purienne a Palm Springs. O forse a Los Angeles, o ancora in Mauritania, o magari su Marte? Le coordinate geografiche, nel deserto, a poco servono. La scena è arsa, i colori sono consumati dal sole, e tutto intorno l’effetto si amplifica, a perdita d’occhio.
Un uomo e una donna si muovono tra rocce e sabbia, giunte nel deserto a bordo di una corvette nel corso di un viaggio on the road, vestiti di abiti che echeggiano altri momenti di idealismo e connessione, via dalla città, in mondi dove l’uomo non ha autorità e dove la natura ha una potenza selvaggia. Sono i modelli Mica Arganaraz e Sam Mallos.
Tutto, nelle immagini, dalla grana analogica alle texture selvagge e tattili, sfugge ad una definizione precisa dello spazio e del tempo, mentre la personalità nomadica di Etro trova una espressione cogente. È passato o futuro, già accaduto o in procinto di succedere? Inutile puntualizzare, senza senso incasellare. Quel che conta è la pace che emana dalla situazione: un messaggio di calma e serenità, venato da un palpabile desiderio, scaldato dalla luce bruciante del sole, nei colori del tramonto.
La campagna disegna un viaggio, nel tempo ma anche fuori dal tempo, a contatto con la purezza scabra degli elementi, che definisce ancora una volta lo spirito errabondo di Etro, nel suo universo nomadico e poetico, scaldato da una ardente ma sottile sensualità.
“Questa campagna, l’ultima come direttori creativi di Etro, è un viaggio in un luogo che è nel tempo, ma anche fuori dal tempo. È la nostra road to nowhere verso mondi lontanissimi, assolati a perdita d’occhio, forti dello spirito nomade e curioso che da sempre ci sospinge, perché non è mai la destinazione a contare, ma il viaggio stesso” chiosano Kean e Veronica Etro.