Utili netti da record per Kering, che archivia il primo semestre con profitti in volata del 34% a 1,98 miliardi di euro. Un risultato superiore alle attese per il gigante francese del lusso, che ha riportato una decisa accelerazione anche del fatturato, salito del 23% a 9,93 miliardi. I ricavi del gruppo sono aumentati notevolmente anche rispetto alla prima metà del 2019, con un incremento del 28% su base comparabile.
La sua griffe di punta, Gucci, ha realizzato 5,173 miliardi di euro di fatturato (+15%), beneficiando di incrementi dell’attività in Europa occidentale, Giappone e Stati Uniti che hanno compensato “il significativo impatto dei confinamenti in Cina” legati al Covid-19.
«Il gruppo ha registrato un forte aumento delle vendite nella prima metà del 2022, sostenendo lo slancio della topline dell’anno scorso. Le solide performance nel retail in tutto il mondo hanno più che compensato l’impatto delle misure legate al Covid in Cina nel secondo trimestre», ha commentato il numero uno di Kering, il presidente e ceo François-Henri Pinault. «Intensifichiamo il nostro impegno con i clienti locali in tutti i mercati e sfruttiamo anche la nascente ripresa del turismo in Europa. Ciascuna delle nostre maison ha contribuito al forte aumento a doppia cifra dell’utile operativo del gruppo, che ha portato a un aumento del margine per Kering nel suo complesso. In un periodo di grande incertezza macroeconomica, Kering è in ottima forma per superare le sfide a breve termine, sfruttare le nuove opportunità e sostenere le ambiziose strategie e le straordinarie prospettive di tutti i nostri marchi».
Ottima performance di Saint Laurent che cresce del 42% a tassi correnti nel periodo in esame (+34% a tassi comparabili) raggiungendo un fatturato di 1,48 miliardi di euro. Il risultato operativo corrente è di 438 milioni di euro, in crescita del 59% (29,6% di incidenza sulle vendite). Secondo trimestre a quota 742 milioni di euro (+40% a tassi correnti, +31% a tassi comparabili).
Le vendite di Bottega Veneta hanno raggiunto quota 834 milioni di euro (+18%); il margine operativo ha “ritrovato” il livello del 20%.
I ricavi delle Altre Maison continuano a progredire, sfiorando i 2 miliardi (+32%). Balenciaga e Alexander McQueen “proseguono la loro traiettoria di fortissima crescita”, secondo Kering, che non fornisce ulteriori dettagli.
Infine, Kering Eyewear ha totalizzato 576 milioni di euro di vendite, in crescita del 50% anno su anno.