Dopo il successo clamoroso ottenuto dal gruppo tedesco Lidl, anche Eurospin oltrepassa i confini del food e sbarca nel mondo della moda.
La capsule, interamente genderless e ispirata ai classici set da tennis anni ’80, include polo e t-shirt, set di pantaloncini e track jacket, gonne e reggiseni sportivi, una sneaker oltre che accessori come marsupi, headband e calze.
“La collezione trascende il mondo a cui si ispira e si fa outfit ideale nella vita di tutti i giorni – afferma la catena tricolore -. La prevalenza del bianco in ogni capo si presta al mix and match, pratica attuale secondo la quale il look ideale è un insieme di pezzi di diversa provenienza, combinati secondo il proprio gusto. La collezione Eurospin si inserisce alla perfezione nella moda attuale anche grazie alle sue ulteriori caratteristiche: un ottimo prezzo, la versatilità, la sobrietà del design e l’iconicità data dalla presenza di un marchio che non appartiene al mondo della moda”.
L’ingresso di Eurospin nel lifestyle va dunque a iscriversi in quel filone di branding autoironico e alternativo sostanzialmente creato da Demna Gvasalia con Vetements quando il designer ora a capo di Balenciaga iniziò a trasformare in alta moda i branding più comuni della vita quotidiana.