Da Parigi a Bruxelles l’Europa delle grandi marche si riattiva nelle città il cui la fashion e le item di lusso sono un vero e proprio must.
Esempio lampante di questa ripresa è l’apertura di nuovi store e boutique tra i suggestivi viali de’ gli Champs-Elysées, a Parigi, che di recente hanno visto l’inaugurazione di un nuovo negozio Lacoste e che presto, invece, daranno il benvenuto a nuovi store Sandro, The Kooples, Saint Laurent e Zara; in fase di ristrutturazione, invece, il mastodontico flagship store di Louis Vuitton, al civico 100 dell’iconica via parigina.
“Tra maggio 2021 e giugno 2022, il passaggio medio mensile davanti a un negozio è più che raddoppiato: ogni mese, 880.000 pedoni passano davanti a un negozio in strada”, specifica uno studio realizzato da Cushman & Wakefield . “Tra maggio 2020 e giugno 2021, questa cifra è stata di 435.000 unità. I primi due mesi del 2022 hanno mostrato addirittura un livello di affluenza superiore a quelli del 2020 prima del Covid. Da notare che la crisi dei gilet gialli ha pesato ancora sulle presenze nel viale nel 2019 e all’inizio del 2020”.
Altre città coinvolte in questo tripudio di turismo, lusso e shopping sono Londra, Roma, Berlino, Madrid, Amsterdam e Bruxelles.
“I visitatori stanno tornando in Europa, con la notevole eccezione dei turisti provenienti dall’Asia e dalla Russia. Dopo un 2020 molto difficile, è giunto il momento della stabilità, prima di un rimbalzo previsto per il prossimo anno. L’eccezionale visibilità di queste grandi arterie e la loro qualità commerciale continueranno ad attrarre turisti da tutto il mondo”, spiega Christian Dubois, direttore della divisione commerciale di Cushman & Wakefield.