La collezione Moschino uomo primavera-estate 2023 omaggia l’arte iconica e l’approccio iconoclasta dell’artista americano Tony Viramontes stroncato a soli 32 anni dall’Aids.

Moschino ss23
Collaborando con l’archivio dell’artista, il direttore creativo di Moschino ha ricavato immagini e illustrazioni che ha trasferito su vestiti. Completi con giacche e pantaloni, trench, soprabiti, gonne strette a tubo, pantaloni sovrapposti da un gonnellino a pieghe che copre solo il davanti e si lega sul dietro con una catena tenuta da un moschettone: il tutto per una celebrazione soprattutto delle opere che Viramontes faceva per illustrare i servizi di The Face.
Il tailoring torna protagonista con un’impressionante presenza di blazer ravvivati da trattamenti policromi. Il guardaroba formale non va però visto solo in ambito tradizionale. Le giacche sportive sono abbinate a pantaloncini e combat boot creando un mix contemporaneo.

Moschino ss23
Visi astratti, colori accesi ma volutamente attenuati, scarabocchi e pennellate espressive ricoprono le forme più classiche dei look Moschino insieme a nuove silhouette che giocano con lunghezze e altezze, da pantaloni lunghi a shorts, gonne a pieghe, sarong, pantaloni affusolati o più comfort.
“Ho voluto accendere una luce su un creatore brillante, Viramontes è una forza” dice il direttore creativo del brand, Jeremy Scott.

Moschino ss23
la nuova collezione è un omaggio all’arte iconica, con citazioni allo stile Buffalo Style di Ray Petri e alla scena clubbing newyorkese degli anni ’80.