Il punk si tinge di attualità e supporto sul palco dell’arena di Verona, che si è dipinto di fucsia, audacia e glitter durante la performance dei Maneskin, band vincitrice dell’edizione 2021 del festival di Sanremo: la performance prima segue le note di Zitti e Buoni, hit e singolo vincitore dell’Eurovision 2021, per poi trasformarsi nella più recente e provocatoria MAMMAMIA, che già aveva conquistato il pubblico del COACHELLA 2022; all’esibizione si aggiunge un omaggio a Britney Spears con una cover dell’iconica Womanizer, pezzo che ha segnato la pop culture.
Sul palco la band festeggia anche il compleanno della fondatrice e bassista Victoria de Angelis, che a sorpresa accoglie sul palco Manuel Agnelli, che all’epoca di X-Factor fu il primo a scommettere sul talento dei Maneskin; il pubblico si scatena di nuovo quando il duetto di Amandoti investe l’arena.
Infine il concerto assume un carattere riflessivo e politico: i pensieri di tutti i presenti si spostano verso il conflitto tra Russia e Ucraina e le molteplici perdite che ne hanno costellato ogni istante.
“Bisogna scendere dalla sedia del privilegio per aiutare chi non c’è. Più di 70 anni fa è stato fatto un discorso da Charlie Chaplin nel film Il Dittatore” viene detto sul palco, mentre una bandiera ucraina sventola nella maestosità dell’arena.