Torna il Los Angeles Italia Film Fashion and Art Fest, la grande manifestazione cinematografica che quest’anno celebrerà la 17° edizione come sempre al Chinese Theatre. Lo scorso anno si è tenuto dal 18 al 24 aprile, durante un periodo molto particolare per tutto il globo a causa della pandemia da Covid-19.
L’edizione precedente è comunque stata identificata come un simbolo di rinascita accompagnato da un forte sentimento di riscatto, alimentato nei giorni dell’evento Hollywoodiano, identificato ormai come uno spettacolo mondiale in un teatro iconico negli Stati Uniti, ma anche a livello internazionale.
Da due anni a questa parte, infatti, il Fashion Film Festival di Los Angeles si propone infatti come il primo a rilanciare la passione per il cinema e nello specifico il primo a riaprire le sale americane al cinema italiano. Per l’edizione numero 17, l’evento torna con un grande protagonista della cinematografia italiana: “Call to the Wild”, il fashion film prodotto in Italia da Franz Kraler e distribuito dalla maison di produzione West 46Th Films di Alessandro Parrello, con regia e sceneggiatura di Arturo Delle Donne, che verrà ufficialmente presentato tra il 20 e il 26 marzo.
Anche quest’anno il protagonista sarà il Chinese Theater che ospiterà star nazionali e internazionali del cinema, godendo del patrocinio del ministero degli Esteri, del ministero dello Sviluppo Economico e della Hollywood Chamber of Com-merce, con la partecipazione del Consolato Generale Italiano, dell’Ice e dell’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles.
Il film in gara combina moda, cinema e natura, i tre elementi focus del fashion movie che è stato girato tra le montagne spettacolari di Dobbiaco, tra i confini italiani dominati dalla natura selvaggia. Cinque sono i protagonisti proveniente da diverse parti del mondo, accompagnati da lupi e animali notturni, con cui cercheranno di ritrovare la propria essenza.
Numerose maison hanno partecipato alle riprese, tra cui Gucci, Valentino, Prada e Moncler.
