Nel 2021 i super ricchi sono cresciuto del 10%, aumentando i livelli di disuguaglianza. A testimoniare gli investimenti e i trend del 2022, è l’edizione di “The Wealth Report” by Knight Frank, società leader sul mercato del real estate di lusso a livello mondiale.
Il “Knight Frank Luxury Investment Index”, ha evidenziato che la media tra i diversi asset, è stata del +9% nel 2021 e del +123% negli ultimi 10 anni. Il vino, invece, ha fatto meglio: +16% nel 2021 e +137%, mentre il whisky fa ancora meglio, almeno sul lungo periodo: +428%.
A raccontare il 2021 degli investimenti enoici, Knight Frank ha intervistato Miles Davis, manager “Wine Owners”, che ha sottolineato come “il mercato ha ottenuto buoni risultati nel 2021, con una crescita media dell’1% al mese. Particolarmente buone le performance di Champagne (+31%), specie grazie alla straordinaria annata 2008, e Borgogna (+25%), mentre Bordeaux (+10%) è leggermente indietro. C’è stata una nuova ondata di investimenti nel mercato del vino, alcuni dei quali guidati da fattori macroeconomici come le preoccupazioni per l’inflazione.
Un altro elemento riguarda la compravendita di vigneti e aziende, che rappresentano ancora un investimento capace di catalizzare le attenzioni di gruppi specializzati come Atream.