La capacità che Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno di parlare alle nuove generazioni è encomiabile.
L’hanno fatto in passato (furono tra i primi a portare in prima fila alle sfilate tiktokers e youtubers adolescenti) e lo fanno anche con la collezione maschile autunno/inverno 2022/2023.
Non solo per lo show di Machine Gun Kelly, uno dei cantanti e personaggi più apprezzati dalla Gen Z (con la compagna Megan Fox seduta in prima fila), ma anche perché gli abiti che sfilano in passerella parlano il loro linguaggio scomposto e frammentato tra tute da sci da portare in città, cappotti coi graffiti di Rocco Pezzella e finte pellicce a ridotto impatto ambientale.
“Abbiamo voluto sperimentare, siamo usciti anche dal nostro Dna», hanno spiegato gli stessi Domenico Dolce e Stefano Gabbana, «alle nuove generazioni la moda piace. E noi li ascoltiamo. Hanno un bellissimo senso di libertà”.
Ultra piumini, tute seconda pelle o pantaloni e felpe giganti per un rave party sulle nevi. Tra maxi-pellicce rigorosamente ecologiche portate con l’underwear, giacche con nuove proporzioni dalle spalle gonfie e dalla vita segnata come un figurino, citazioni punk e graffiti all over. E in un attimo si è trasportati in un videoclip a Los Angeles.