Vento di scirocco, aria salina e caldo sole alimentano da oltre 135 anni i vigneti delle Cantine Pellegrino, nate nel 1880 da una lunga storia di famiglia. La forza dello scirocco smuove le viti e gli ulivi di Pantelleria, terra in cui la natura e l’uomo crescono in simbiosi, grazie all’impegno, alla fiducia e alla gratitudine dai contadini impegnati nel processo produttivo.
Cantine Pellegrino, realtà vinicola consolidata a pieno nel panorama vitivinicolo italiano, ha saputo abbracciare completamente il territorio introducendo il Moscato e il Passito Pellegrino, diventando leader mondiale del mercato nel settore dei vini di Pantelleria, che costituiscono il 65% della produzione della Sicilia.
“Non abbiamo mai voluto acquistare terreni sull’isola – ha dichiarato Benedetto Renda, Presidente delle Cantine Pellegrino e del Consorzio Vini Doc di Pantelleria – perché abbiamo sempre preferito affidarci alle tradizioni locali dei suoi abitanti, custodi e detentori di un sapere millenario sulle tecniche di coltivazione dello zibibbo che si tramanda di mano in mano, da padre in figlio”.
Sono infatti solo i contadini ha conoscere tutte le tecniche di coltura e raccolta delle uve impegnate nella produzione del Moscato e del Passito, e sono gli stessi che permettono il sostentamento dell’economia del microcosmo di Pantelleria.
Il Moscato di Pantelleria deriva da uve coltivate su terre fresche in cui la maturazione è medio-tardiva. Il vino che deriva dalla pressatura dell’uva zibibbo ha un colore giallo, un profumo intenso con note che richiamano la pesca gialla, il melone e il pompelmo.
Il Passito di Pantelleria, invece, viene prodotto con le medesime uve del Moscato, ma nella successiva fase di fermentazione viene unita all’uva passa che deriva dalle uve delle zone limitrofe della costa. Il colore del vino è giallo ambrato e nel calice ricorda il miele, l’albicocca e i fichi secchi.
I due liquorosi vini di Pantelleria ora si rinnovano vestendo un nuovo look, donato da uno stampo esclusivo e da etichette decorate in lamina che sottolineano la bellezza naturale del loro nettare.