Su progetto di Nauta Design e Francesco Rogantin e da un’idea di Renzo Piano e Olav Selvaag, nasce Zattera 24M, ancora in fase di costruzione da Castagnola Yacht a Lavagna. Il nuovo bolide non nasce tanto come yacht ma come ”barca marina” pensata per godere a pieno della dimensione spirituale del silenzio e dell’armonia con la natura.
Il materiale protagonista è il legno, uno tra i più ecologici in circolazione, che da un tocco moderno a tutta la struttura grazie al suo design essenziale, per risaltare la semplicità e le linee dello scafo, il quale dispone di un baglio molto ampio.
L’imbarcazione nasce con l’intento di produrre poche emissioni acustiche e allo stesso tempo con quello di creare un continuum sensoriale con l’ambiente circostante, trasmettendo un senso infinito di leggerezza con la natura. Zattera 24M raggiunge infatti i 12 nodi di velocità massima, adatta per viaggiare seguendo il suono del mare in totale serenità .
Oltre al contenimento delle emissioni acustiche, il progetto prevedere il sistema di propulsione ibrida di Siemens Energy fondamentale per il contenimento delle emissioni in atmosfera, in particolare durante la navigazione in modalità pura elettrica garantita da batterie a ioni di litio.
Il sistema di propulsione include due generatori diesel da 180kW sviluppati da Mase Generators e da un pacco di batterie da 95 kWh, collegati ad un sistema di distribuzione in corrente continua a 700 Volts. L’ecosostenibilità del mezzo è garantita anche da diversi pannelli fotovoltaici utilizzati come aggiuntiva fonte di energia a impatto zero.
Per quando concerne il layout degli interni, Zattera 24M include una cabina da armatore e due cabine ospiti nella zona di prua, la cucina, l’area dedicata all’equipaggio e la sala macchine a poppa, il tutto caratterizzato da un design sobrio, dettagli semplici e puliti, ma anche altezze costanti e generose.
Il salone del lower deck si collega alla tuga con l’ampia doppia scala trasversale e, mentre la luce illumina dall’esterno tutti gli ambienti interni, il pagliolo è stato tenuto all’altezza del waterline per seguire la linea del contatto diretto con la natura e l’atmosfera esterna.
La passione di Renzo Piano e Nauta Design per la vela si può rintracciare nella serie di albero e bighi che verranno utilizzati per imbarcare e sbarcare i tender, per issare i tendalini e le tende di prua e poppa.