Laura Biagiotti riflette al museo Maxxi di Roma sul concetto di moda, attuale ma che punta al futuro, anticipando cambiamenti, stati d’animo e innovazione. E’ una trilogia quella immaginata da Lavinia Biagiotti che dalla Piazza del Campidoglio, ha mostrato poi le sue creazioni all’Ara Pacis per poi giungere al museo romano. Ad unire la sua filosofia con la capitale è la condivisione della conservazione e della valorizzazione del patrimonio italiano.
“ReinventingtheUniverse” è il titolo della nuova collezione Spring-Summer 2022 il cui tema è il futuro che per la stilista risulta essere un’opportunità che tutti dobbiamo progettare e coltivare nel tempo. Lavinia rinnova l’abito formale con un’esplosione di colore che, con forme energizzanti ed estetica futuristica, è un puro richiamo all’iconica estetica della madre Laura.
Per la nuova stagione, la designer propone stampe e colorazioni innovative, mentre print diventano una vera esaltazione dell’energia interiore di ogni donna. I pattern futuristici riprendono il “Bozzetto per sciarpa di linee andamentali” di Giacomo Balla, un’opera che fa parte della Fondazione Biagiotti-Cigna.
Anche per la SS22 non può mancare l’iconico bianco della maison che illumina i look quotidiani e che si fa spazio tra le colorazioni vibranti del giallo, viola, fuxia, arancione e blu. I motivi floreali diventano dei preziosi elementi grafici e i loro petali vestono blazer, spolverini, pantaloni sartoriali e abiti formali.
Il protagonista della stagione è il blazer bianco in cashmere e seta che abbraccia la donna per un look timeless. Seguono le strutture di trecce dei maxi pull, i tagli asimettrici delle maglie, ma anche intrecci e nodi delle sensuali scollature su schiena e spalle degli abiti in cashmere.