L’Oriental Fashion Show, il primo e unico progetto internazionale dedicato alla promozione dell’haute couture orientale nato dalla mente creativa di Hind Joudar, ha debuttato con successo sulla passerella di Milano Moda Donna. Dopo le tappe di Dubai, Marrakech e Instanbul è stata la cornice di Palazzo Turati a Milano ad accogliere ieri l’evento, realizzato in collaborazione con la Chambre Monegasque de la Mode, in cui tre celebri stilisti hanno mostrato le loro creazioni ispirate alla ricca cultura orientale. Lo speciel guest Jamal I Taslaq dalla Palestina, Zineb Joundy e Wafa Idrissi dal Marocco hanno espresso, nelle loro collezioni, la quintessenza di una cultura millenaria, nata dalla sapienza antica delle maestranze artigiane e impreziosita da quell’attenzione al lusso e al glamour che costituisce una profonda ricchezza da tramandare. A cominciare dall’haute couture raffinata capace di fondere mirabilmente lo spirito occidentale e quello orientale nelle creazioni preziose firmate dallo stilista palestinese Jamal I Taslaq, protagonista delle passerelle di AltaRoma. Per seguire con le declinazioni inedite del caftano, capo feticcio dello stile marocchino, ricco di sfumature cromatiche e nobili nelle mani di Zineb Joundy e terminare con la nuova idea di femminilità orientale firmata Wafa Idrissi, all’insegna di una creatività libera e anticonformista, ma sempre elegante.
L’Oriental Fashion Show si inserisce in un approccio alla fashion all’avanguardia, volto a mettere la diversità di ogni stilista al centro di una riflessione globale, esplorando la fusione feconda delle differenti identità. Rendez-vous, questo è il nome del progetto di questa edizione, si è posto come un vero e proprio crocevia di culture, un incontro tra il know how orientale e quello occidentale per celebrare quella passione per la moda che non conosce confini e che è da sempre l’obiettivo della sua ideatrice, Hind Joudar.
L’Oriental Fashion Show è il primo evento internazionale dedicato alla Couture e alla moda Orientale, che da Parigi, città in cui ha preso vita, si dipana in 10 paesi al mondo per aprire, da 17 anni a questa parte, la moda tradizionale delle realtà geografiche interessate, ricca di significato e di storia, a declinazioni contemporanee dedicate a un mercato internazionale. Grazie alla sua attività di scouting e di promozione, l’Oriental Fashion Show ha portato sotto i riflettori di tutto il mondo oltre 150 designer provenienti da 50 Paesi diversi perseguendo nel suo impegno per valorizzare la diversità geografica dei singoli stilisti e la loro cultura.