L’Italia, paese di cultura, tradizione e soprattutto di buon cibo. Lo dimostra anche Genesis Powered by Fideuram Private Banker progettato dallo chef Riccardo Gaspari e dalla moglie Ludovica Rubbini, già conosciuti nell’ambito della ristorazione di lusso con il loro SanBrite di Cortina d’Ampezzo.
E’ proprio in questa esclusiva città affacciata sulle Dolomiti che si è tenuta dal 10 al 13 settembre l’edizione zero della manifestazione dedicata alla riscoperta delle origine della cucina, scavando nel passato e partendo dall’analisi di ogni ingrediente utilizzato fino al piatto finale.
L’evento è stata un’occasione anche per ritrovare la connessione con la natura, riscoprendo i quattro elementi fuoco, aria, acqua e terra che alimentano la cucina italiana sin dalle sue primordiali origini. Tanti esperti di enogastronomia, chef nazionali e internazionali si sono riuniti nella valle ampezzana per un percorso sensoriale ed emozionale in cui il cibo è stato il protagonista conduttore di sensazioni circolari e rigenerative.
Tra le attività proposte ci sono state delle cene a 4 mani, degli eventi dedicati foraging, dei tour in e-bike per scoprire le sorgenti d’acqua del posto, delle sessioni di yoga all’aria aperta, dei picnic nel bosco, delle notti in tenda, diversi spettacoli di arte contemporanea e anche dei workshop per imparare a preparare degli ottimi drink alcolici.
Il supporto di Fideuram Private Banker nasce dai valori che condivide con l’evento, tra cui la sostenibilità e l’accurata ricerca della qualità. Di fondamentale importanza è stato anche il supporto di Element Sponsor Diotisalvi, Pastificio Felicetti e Parmigiano Reggiano.
“In questi quattro giorni abbiamo potuto condividere con i nostri ospiti il tempo che c’è già stato e che vorremmo divenisse il futuro. La montagna, il cibo, l’aria, il fuoco, la terra, l’acqua rappresentano per noi l’origine di ogni scelta personale e professionale. Con la cucina rigenerativa ogni elemento, ogni piatto, ogni animale, ogni ricetta è rigenerata, circolare e costante. Ogni scarto diventa materia che, a sua volta, si evolve in gusto. Un viaggio che va oltre il concetto di sostenibilità e che ci ha permesso di tornare alle origini del tutto per capire quello che oggi mangiamo, in un percorso sensoriale ed emozionale dove il cibo è conduttore di energie rigenerative e circolari. Speriamo che tutto questo sia stato fonte di nutrimento per i nostri ospiti, sia per il corpo che per lo spirito, in modo che essi possano tornare alla vita di ogni giorno arricchiti da questa eredità, hanno spiegato Riccardo Gaspari e Ludovica Rubbini.