Ferrari annuncia la nomina di Benedetto Vigna in qualità di Amministratore Delegato.
Vigna, che entrerà a far parte di Ferrari il 1° settembre, proviene da STMicroelectronics dove attualmente è Responsabile del Gruppo Analogici, il più grande e remunerativo business operativo di ST nel 2020.
John Elkann, Presidente di Ferrari, ha così commentato la nomina: “Siamo felici di dare il benvenuto a Benedetto Vigna come nostro nuovo Amministratore Delegato. La sua profonda conoscenza delle tecnologie che guidano gran parte del cambiamento della nostra industria, le sue comprovate capacità di innovazione, l’approccio imprenditoriale e la sua leadership rafforzeranno ulteriormente Ferrari scrivendo nuovi capitoli della nostra storia irripetibile di passione e performance nell’era entusiasmante che ci attende”.
Di nazionalità italiana, una vasta esperienza internazionale lavorando con alcune delle società tecnologiche leader al mondo, Vigna, 52 anni, è laureato con lode in fisica all’Università di Pisa.
Entrato in ST nel 1995, ha fondato le attività MEMS della Società e ha lavorato per conquistare la leadership di ST nel mercato delle interfacce utente attivate dal movimento. Ha inoltre guidato una serie di iniziative di successo in nuove aree di business, con un focus particolare nei segmenti del mercato industriale e automotive.
“È un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari come Amministratore Delegato e lo faccio in egual misura con entusiasmo e responsabilità. Entusiasmo per le grandi opportunità che potremo cogliere. E con un profondo senso di responsabilità nei confronti degli straordinari risultati e delle capacità degli uomini e delle donne di Ferrari, di tutti gli stakeholder della Società e di coloro che, in tutto il mondo, provano per Ferrari una passione unica”, ha dichiarato Benedetto Vigna.
Nel suo ruolo di Amministratore Delegato la priorità di Benedetto Vigna sarà assicurare che Ferrari continui a rafforzare la sua leadership come artefice delle vetture più belle e tecnologicamente avanzate al mondo. Le sue ampie conoscenze accelereranno l’abilità di Ferrari di aprire nuove strade nell’applicazione delle tecnologie di ultima generazione.