La mostra “Stop painting” dell’artista svizzero Peter Fischli arriverà nei prossimi giorni nelle sale del palazzo veneziano Ca’ Corner della Regina. Fortemente voluta da Fondazione Prada, la celebre istituzione culturale fondata da Miuccia Prada allo scopo di promuovere e valorizzare iniziative di arte contemporanea, cinema, fotografia, filosofia, danza e architettura, l’esposizione cercherà di ripercorrere le tappe più significative del processo evolutivo dell’arte negli ultimi 150 anni. Il tutto focalizzandosi in particolare sugli elementi di rottura che ne hanno segnato il corso in relazione ai nuovi contesti sociali e culturali susseguitisi durante il ‘900.
Cercando di dare una risposta alla questione di un ulteriore sviluppo di questo processo, anche alla luce delle tecnologie odierne, l’artista ha individuato effettivamente una serie di rotture. In particolare, la mostra aiuterà a capire quanto esse siano realmente capaci di reinventare la pittura o addirittura di siglarne il tracollo, interrogandosi parallelamente anche sull’esatto contrario, ossia se l’innovazione di oggi possa favorirne il rinnovamento.
La mostra sarà presentata in anteprima mercoledì 19 maggio per poi aprirsi ufficialmente al pubblico dal 22 maggio al 21 novembre 2021. Ad affiancare l’esposizione ci sarà anche un libro illustrato, curato direttamente da Fondazione Prada, che guiderà i visitatori alla scoperta di una serie di celebri volti del panorama artistico internazionale.