Prada ha scelto per la prima volta di dedicare interamente una campagna ad una borsa, l’iconica Galleria Bag nata nel 2007 e diventata negli anni un prodotto immancabile negli armadi delle amanti della maison, tanto che è stata reinterpretata diverse volte.
Il direttore marketing del brand Lorenzo Bertelli ritiene che la nuova campagna si un modo per far conoscere nuovamente la Bag anche alle giovani generazioni di consumatori che potrebbero non riconoscerla dato il suo carattere storico. Bertelli ha infatti spiegato che «Col tempo, si potrebbe finire per dare le cose per scontate, ma è importante parlare di noi stessi e dei nostri prodotti alle nuove generazioni, seguendole. La familiarità può portare all’autocompiacimento. Ciclicamente, devi raccontare la tua storia e rappresentare i valori del marchio all’interno dell’azienda e all’esterno per i clienti».
A dirigere il nuovo spot è il regista Xavier Dolan che, attraverso un cortometraggio e due romantici scatti, immortala la protagonista Hunter Schafer, già conosciuta per il suo ruolo in Euphoria. Dolan ha avuto la possibilità di essere indipendente e libero durante la registrazione al fine di esprimere al meglio il messaggio della nuova campagna, tenendo però sempre in considerazione l’identità della Galleria Prada.
Il regista ha ideato una serie di micro narrazioni caratterizzate da uno stato d’animo gioioso e romantico che riflette perfettamente quel desiderio di ottimismo e positività necessario per la ripartenza dopo un lungo periodo di pandemia.
La Galleria Bag è elegante e funzionale, ma anche classica e multiforme. La semplicità delle sue forme la rende una degli accessori più richiesti della maison in quanto è facilmente abbinabile con ogni look. Essa prende il nome dall’iconica location Prada di Milano, nella prestigiosa Galleria Vittorio Emanuele II dove il marchio è nato nel 1913. La borsa, oltre ad essere immortalata nello store meneghino, viene presentata in diversi scenari che richiamano Hollywood.
L’incremento mediatico della Galleria Bag, fortemente desiderato da Prada, nasce dai segnali positivi che arrivano dal Medio Oriente, dall’Asia e dagli Stati Uniti, paesi in cui nel 2020 il settore della pelletteria ha costituito il 56% dei ricavi della maison, soprattutto nella seconda parte dell’anno.