Nel 1951 Christian Dior trovò in Atene la location perfetta per immortalare la sua ultima collezione haute couture. Le Cariatidi hanno fatto da sfondo per gli scatti alle modelle della maison che rispecchiavano l’eleganza e la maestosità del luogo anche attraverso gli abiti indossati.
Christian, all’età di 46 anni, aveva appena fondato la sua maison di moda parigina riportando l’alta moda nella “Città della Luce“, profondamente segnata dal dopo guerra. Dopo ben 70 anni, Dior torna a sfilare nella capitale della Grecia e attraverso un comunicato stampa ha annunciato che proprio ad Atene svelerà la capsule Cruise 2022 il prossimo 17 giugno.
La scelta di questa location è un chiaro omaggio all’indimenticabile sfilata al Partenone del 1951 di Christian Dior, ma in questo caso lo show non si terrà all’Acropoli che quattro anni fa venne negata al brand Gucci. Nel 2017, infatti, il paese scelse di proibire al marchio di Alessandro Michele di sfilare sullo sfondo del monumento, in quanto il valore dell’Acropoli veniva ritenuto incompatibile con un evento di quel tipo e non aveva quindi bisogno di essere pubblicizzato da nessun marchio, nonostante Gucci avesse proposto anche una somma di denaro destinata al restauro della location.
Dior ha scelto Atene per prolungare la magia della sfilata avvenuta nel 2020 a Lecce e lo farà rispettando tutte le misure sanitarie regolate dalle normative in vigore. Nel breve comunicato, non è stato specificato se l’evento avverrà con o senza pubblico ma sarà “un evento rivoluzionario, che mostrerà la creatività di artisti e artigiani locali”.
Maria Grazia Chiuri ha infatti lavorato a stretto contatto con artigiani e manodopera locale come Agostino Branca, specializzato nell’arte della ceramica di Tricase che aveva realizzato diverse opere legale al mondo dei Tarocchi, oppure l’associazione Le Costantine che conserva la cultura del pizzo al tombolo.
La Grecia, oltre ad essere una magnifica cornice per il defilè Cruise 2022, verrà celebrata per il patrimonio culturale e paesaggistico che da sempre la contraddistingue.
