La nuova collezione autunno-inverno 2021-2022 è stata presentata con la collaborazione della Fondazione Società dei Concerti grazie alla quale artisti di fama internazionale si sono esibiti durante tutta la sfilata. Nella sua carriera, Francesca Liberatore è entrata in contatto con diversi ambiti culturali dal cinema all’arte e allo spettacolo ed è per questo che nel suo show esprime solidarietà proprio nei confronti di questi settori, tra i più colpiti dalla pandemia.
“Ritengo dover in primis essere solidale con chi, in questo momento, non può esercitare la sua passione lavorando nel suo luogo” dichiara la stilista. Tutti gli abiti sono attori di sé stessi e ricordano dal dopoguerra quelli che sono i molteplici periodi e modi di rinascita.
Cappotti lunghi e svasati dalle fantasie maculate, completi neri eleganti con profonde scollature, gonne lunghe e voluminose abbinate a blazer a quadri dalle ampie spalline e lunghi smanicati in lana con alti colletti sono i principali capi che impreziosiscono l’archivio della stilista.
Uno dei protagonisti è sopratutto lo stivale alto con il tacco disponibile in diverse tonalità e che viene abbinato ad abiti o a gonne corte. Inoltre, la stilista lancia una proposta total white rintracciabile nei lunghi eleganti abiti o nei completi composti da pantalone largo sartoriale e blazer.