Il gruppo di Bernard Arnault riconferma la storica partnership con il nostro Paese continuando anche in era Covid ad investire in nuove boutique, come testimonia il recente caso di Louis Vuitton che ha annunciato di avere in programma per la fine del mese l’apertura a Cortina d’Ampezzo di un’area espositiva permanente all’intero dello storico negozio di Franz Kafler.
Dopo le recenti inaugurazioni in altrettante destinazioni turistiche di lusso, come Porto Cervo, Portofino, Capri e Forte dei Marmi, l’etichetta di Lvmh raggiunge per la prima volta una location di montagna e unendo le forze con il noto retailer locale d’alta moda Kraler si prepara a presentare, nell’elegante sua boutique di Corso Italia 76-78, l’intera gamma di pelletteria uomo/donna, accessori, abbigliamento, gioielli, orologi, fragranze e gli iconici set da viaggio.
Una scelta coraggiosa di questi tempi ma che ben testimonia tutta la forza del colosso francese di saper guardare oltre alle limitazioni odierne, cosciente della centralità che la Regina delle Dolomiti assumerà nei prossimi anni, dapprima con i Mondiali di Sci del 2021 e a seguire con le Olimpiadi Invernali del 2026.
Prima di allora il successo della neonata partnership fra Vuitton e Kraler dipenderà solo dalle decisioni del nostro Governo circa la riapertura degli impianti sciistici, da sempre linfa vitale per il successo turistico ed economico della città.