Per il prossimo appuntamento con le passerelle londinesi si dovrà aspettare sino a febbraio 2021, il British Fashion Council ha infatti annunciato in questi giorni l’annullamento delle sfilate di gennaio dedicate al menswear. Le due cause principali a cui imputare questa decisione sono da un lato le sempre più ferree restrizioni anti-Covid volute dal Governo britannico e dall’altro l’evolversi dello scenario commerciale post Brexit non ancora del tutto chiaro.
L’appuntamento con la London Fashion Week Men’s, ideata nel 2012, slitta così un mese in avanti venendo unificato alla passerelle riservate alle collezioni femminili già in programma dal 19 al 23 febbraio. L’evento sarà principalmente in versione digital con alcuni rari momenti fisici ancora da confermare. La piattaforma da cui seguire ogni tappa della manifestazione rimarrà attiva tutto l’anno permettendo agli utenti dapprima di seguirne in live le sfilate e poi di visualizzarne e acquistarne i capi, essa fungerà quindi da Official digital hub accessibile a tutti consentendo un’immediata e costante interazione fra professionisti e consumatori.
“Il trasferimento di Lfwm a febbraio permetterà ai designer una maggiore flessibilità nel considerare quale collezione mostrare riducendo al minimo le esigenze di viaggio e portandoci un passo più vicini ad un futuro sostenibile”, questo il commento di Caroline Rush, Ceo di Bfc.
Stando al calendario ufficiale del British Fashion Council, oltre alla settimana di febbraio, per i prossimi appuntamenti si dovrà attendere l’11-14 giugno e il 17-21 settembre.