La cantina sociale Castelli di Grevepesa fin dal giorno della sua fondazione, promossa, nel 1965 insieme a 17 viticoltori locali, dal Cavalier Armando Nunzi, ha tra i suoi principi fondanti la salvaguardia del territorio e del suo patrimonio qualitativo.
Una tradizione tramandata di generazione in generazione che oggi, grazie all’impegno delle oltre 120 aziende associate, conferma i vini del Chianti Classico fiorentino quali eccellenze del Made in Italy a livello mondiale.
Cosciente delle difficoltà economiche che stia affrontando il mondo della ristorazione e ricordando quanto sia fondamentale dover preservare “la nostra grande tradizione enogastronomica che ci rende famosi nel mondo”, si legge in una nota della Cantina, la Cooperativa Castelli del Grevepesa ha scelto di fare un passo importante per supportare i locali del territorio. In accordo con alcune attività della zona è quindi partito il progetto “A cena con Castelli del Grevepesa”, l’iniziativa prevede che a seguito della compilazione di un form dedicato ciascuno dei clienti dei ristoranti aderenti venga omaggiato di una bottiglia di Chianti con cui accompagnare la cena. Un modo per incentivarli ad uscire di casa passando una serata in compagnia al ristorante.
Da oltre una settimana l’elenco dei ristoranti aderenti cresce giorno per giorno, da Firenze a San Casciano in Val di Pesa, da Scarperia a Greve in Chianti, e ad oggi sono in tutto 14.