Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, meglio conosciuto con l’acronimo Codacons, a distanza di qualche mese dalla denuncia contro Chiara Ferragni e suo marito Fedez, in occasione della raccolta fondi a sostegno del San Raffaele di Milano, si è scagliato nuovamente contro la giovane influencer dopo la pubblicazione di una foto su instagram ritenuta altamente provocatoria.
Nello specifico, a complemento di un’intervista per Fanity Fair, la Ferragni ha pubblicato un’immagine in cui è ritratta nei panni di una moderna Madonna con bambino rielaborata da Francesco Vezzoli su modello del dipinto seicentesco di Giovanni Battista Salvi.
Sfruttando la fede a scopo commerciale secondo il Codacons l’immagine è da classificare quale “indegna”, “blasfema” ed offensiva per il sentimento cristiano, per tutto il mondo religioso e per l’arte in assoluto. A seguito di queste motivazioni è stato così presentato un esposto contro l’influencer direttamente alla Procura della Repubblica, al Ministero dei Beni culturali ed anche a Papa Francesco, auspicandone un rapido intervento.
Nonostante questa nuova bufera l’intenzione di Chiara Ferragni a quotare in borsa il proprio Brand prosegue, forte di un fatturato vicino ai 40 milioni di euro ed una platea di pubblico certo pari a 21 milioni di followers che ogni giorno su instagram condividono con lei la sua esperienza fashion.