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Con un investimento mirato al 15 %, Hermès rafforza il legame con la filiera italiana delle fibre nobili e conferma la centralità della qualità artigianale nel suo ecosistema globale.

Tra vendite resilienti e una nomina che guarda al futuro

L’arrivo di Grace Wales Bonner segna l’inizio di una svolta epocale

Dopo 37 anni alla guida dello stile maschile della maison, la firma francese annuncia che la sfilata di gennaio segnerà la sua conclusione — un passaggio atteso e carico di significato.

Un’ondata di creatività scuote il mercato: Kering e LVMH trovano nuovo slancio, mentre Hermès e Prada perdono terreno secondo la banca d’affari

A Ginevra da 14 a 20 aprile il più grande evento mondiale dell’orologeria ospiterà nomi storici, maison indipendenti e spazi d’innovazione, con il ritorno di Audemars Piguet e l’assenza sorprendente di Montblanc

Linee sobrie, accenti rossi e materiali d’eccellenza: la maison fonde tradizione e leggerezza in una collezione pensata per durare nel tempo

Resta da vedere se altri marchi del lusso seguiranno l’esempio di Louis Vuitton e Hermès, e quale sarà l’impatto di questi aumenti di prezzo sulla domanda dei consumatori statunitensi per i beni di lusso europei

Hermes chiude il 2024 con un fatturato consolidato pari a 15,2 miliardi di euro, in crescita del 15% rispetto al 2023. L’utile netto è cresciuto del 7% a 4,6 miliardi di euro.

Hermes dà la carica a tutto il settore del lusso, pubblicando i conti sulle vendite del terzo trimestre, che sono risultati migliori delle attese, mettendo in ombra quelli deludenti pubblicati la vigilia, a mercati chiusi, da parte di Kering.