Reduce di un’edizione dicembrina da dimenticare, il Council of Fashion Designers of America ha annunciato con una lettera aperta sottoscritta da Tom Ford l’intenzione di riscattare a tutti i costi con senso d’orgoglio e ottimismo la kermesse di moda newyorkese lavorando fin da ora per rendere possibili le sfilata dal vivo. La prossima New York Fashion Week si svolgerà dunque dall’8 al 12 settembre in un clima che ci si augura possa essere per l’intero settore ed in particolare per le maison partecipanti di vivo riscatto, proiettandosi già all’anno prossimo con la presentazione delle nuove collezioni per la primavera-estate 2022.
Ritiratosi a sorpresa a poche ore dall’evento di dicembre 2020, Tom Ford, presidente del CFDA, quasi cercando di porre rimedio a quella scelta del tutto inaspettata, ha annunciato nella lettera di questa settimana di voler riaffermare “la resilienza e l’indipendenza della moda americana come potenza globale del fashion”. Un monito propositivo che intende ripristinare la grandezza di una manifestazione che appena prima della pandemia si confermava, con le sue oltre 150 sfilate, come la più frequentata settimana della moda a livello internazionale.
Per il momento ad aver annunciato la propria volontà a sfilare in presenza sono stati tuttavia solo Gabriela Hearst, Pyer Moss, Markarian e Jonathan Simkhai. Si attende comunque ancora una risposta da molti dei grandi brand soliti a partecipare, come Ralph Lauren, Marc Jacobs e Michael Kors.