E così anche a K-Way è diventato green.
In un’era in cui il tema della sostenibilità è sempre più importante, il marchio della giacca antipioggia per antonomasia presenta per la prima volta la collezione Amiable in nylon 100% riciclato. Il primo format ecosostenibile del brand che abbraccia tutti i modelli della linea Le Vrai 2.1, dalla giacca Claude a Leon, da Eiffel a Valet. Ma cosa cambia effettivamente rispetto ai modelli classici? Praticamente nulla o quasi, le giacche hanno recuperato ed aggiornato tecnologicamente la modellistica, ma il design essenziale che le ha contraddistinte fino ad ora è rimasto lo stesso, così come la loro funzione, super resistenti all’acqua, al vento. Il materiale, si legge nel comunicato del brand, ha una struttura rip-stop per maggiore durabilità all’usura, il fermacorda, gli elastici e la nastratura sono prodotti con nylon e poliesteri riciclati, le cuciture sono totalmente nastrate.
È il 1965, è una giornata di pioggia e un commerciante di abbigliamento, Léon-Claude Duhame, ha un’idea: inventare un oggetto antipioggia, più pratico di un ombrello e più comodo di un impermeabile, che si potesse richiudere in una tasca-marsupio. Era nata la giacca impermeabile per antonomasia, quella leggera, comoda, pratica, immancabile in ogni valigia “Il nostro pubblicitario, Jean Castaign, voleva un nome americano, mentre noi volevamo chiamarlo “en cas de”, in caso di. Così, dopo ore di discussione, trovammo una via di mezzo nella “K”, che richiamava “cas”, e in “way”, che dava un suono statunitense, molto di moda ai tempi”, il resto è storia.
Dopo molte vicissitudini, il brand viene acquistato nel 2004 dal gruppo torinese BasicNet.