Se per Donald Trump l’addio alla Casa Bianca è stato piuttosto traumatico su tutti i fronti, certamente non si può dire lo stesso, almeno sul piano economico, per la figlia Ivanka e il marito Jared Krushner.
Stando alla recente pubblicazione del loro financial disclosure reports, ossia del documento in cui le figure pubbliche statunitensi devono dichiarare i propri introiti e la loro provenienza, la coppia avrebbe infatti chiuso il 2020 con una forbice di guadagno fra i 23 e i 120 milioni di dollari, al netto degli stipendi percepiti, rispettivamente, in qualità di Assistente al Presidente e Senior Advisor della Casa Bianca. Va precisato che sul documento non è presente la cifra esatta poiché la legislazione americana stabilisce per la dichiarazione dei redditi solo l’indicazione per fasce economiche di possibilità e non del valore specifico.
Gli introiti della figlia dell’ex-Presidente sarebbero principalmente frutto delle rendite provenienti da tutte quelle società da cui si è dovuta ritirare, per evitare il conflitto di interessi, che nel 2020 sono state superiori al milione e mezzo di dollari. Cifra a cui vanno sommati i proventi della Ivanka M. Trump Business Trust, che possiede numerosi brand in diversi settori, e del Trump International Hotel di Washington DC.
Il marito Jared, oltre ai ricavi derivanti dalla cessione delle sue quote della società Cadre, sempre per motivi di conflitto di interesse, ha incrementato notevolmente il suo portafogli anche grazie a diversi minimi garantiti, alla vendita di asset e soprattutto ai ricavi delle società ancora di sua gestione.
