La maison Balmain ha annunciato ufficialmente l’arrivo di Antonin Tron come nuovo direttore creativo, segnando una svolta strategica nella storia dell’iconico marchio francese.
Tron subentra a Olivier Rousteing, che ha guidato Balmain per circa 14 anni. Durante il suo mandato, Rousteing aveva trasformato la maison in un fenomeno globale, combinando l’heritage francese con l’età dei social e delle celebrità. Ora l’azienda ― controllata dal fondo qatariota Mayhoola ― decide di virare verso un approccio più centrato sulla manifattura, sul tessuto e sulla forma.
Il profilo di Antonin Tron
Nato a Parigi intorno al 1984, Tron si è formato all’Royal Academy of Fine Arts, Antwerp prima di passare per maison quali Louis Vuitton, Givenchy, Balenciaga e Saint Laurent. Nel 2016 ha fondato Atlein, che ha presto trovato consensi grazie a una reinterpretazione elegante e sensuale del jersey e del drappeggio.
Pierre Balmain definì una volta l’abito come «l’architettura del movimento». È proprio su questo concetto che il nuovo corso si misura. L’amministratore delegato Matteo Sgarbossa ha spiegato che Tron porta «un approccio progettuale, radicato nel drappeggio e nella fisicità del tessuto», in piena continuità con la visione originaria della casa.
Antonin Tron prenderà servizio immediatamente e presenterà la sua prima collezione per la stagione Autunno/Inverno 2026-27 a Parigi nel marzo 2026. Ha annunciato di mettere in pausa il proprio marchio per dedicarsi esclusivamente a Balmain.
Cosa cambia
- Dal “glamour da celebrità”, dall’estetica iper-visibile e influenzata dai fashion influencer, si sposta il baricentro verso una riflessione sulla forma, sul tessuto e sulla silhouette.
- La nuova direzione punta a valorizzare il savoir-faire francese: lavorazioni più sottili, drappeggi sofisticati, una sensualità misurata.
- La maison affronta una fase cruciale: consolidare l’immagine globale costruita negli anni recenti, ma con occhi puntati sulla qualità, sull’artigianalità e su un nuovo capitolo estetico.
Con la nomina di Antonin Tron, Balmain apre una finestra verso un futuro che coniuga eleganza francese, rigore sartoriale e visione contemporanea. Una sfida che unisce eredità storica e slancio innovativo: staremo a vedere come Tron interpreterà il codice Balmain con la delicatezza del drappeggio e la fermezza della forma.


