La leader del gruppo di lusso, Delphine Arnault, sarà protagonista di un momento importante nel calendario della moda internazionale: il British Fashion Council (BFC) ha infatti annunciato che durante i Fashion Awards 2025, che si terranno il prossimo 1° dicembre alla Royal Albert Hall di Londra, verrà conferito alla manager francese il “Special Recognition Award” per «il suo eccezionale contributo all’industria globale della moda».
Questo riconoscimento non si limita a celebrare il ruolo ricoperto da Arnault come presidente e ceo di Dior – incarichi che ha assunto dal 2023 – ma evidenzia anche il suo impatto più ampio: dalla definizione della strategia di business all’incubazione di nuovi talenti creativi.
In particolare, il BFC ha voluto mettere in luce la sua «convinzione che il talento sia la linfa vitale del settore», definendola «una delle leader più visionarie e influenti della moda globale».
Sin dagli inizi della sua carriera – dopo un’esperienza in consulenza presso McKinsey & Company, ha lavorato presso la maison John Galliano prima di entrare in Dior nel 2008 – Arnault ha accumulato ruoli di crescente importanza: direttrice commerciale, vicedirettrice generale e, dal 2013, vicepresidente esecutivo di LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton.
Oltre agli incarichi dirigenziali, uno dei suoi contributi più significativi è la creazione, nel 2014, del prestigioso LVMH Prize for Young Fashion Designers — che ha svolto un ruolo cruciale nell’identificazione e nell’affermazione di nuovi stilisti sulla scena internazionale.
Infine, Arnault ha sostenuto anche la borsa di studio della BFC Foundation per uno studente britannico di moda maschile attraverso Dior Men’s, rafforzando in tal modo una vocazione a favore della formazione e del mentoring, oltre che alla creatività.
Con questo premio, il BFC sottolinea il connubio tra leadership economica e impegno sociale: l’evento del 1° dicembre, oltre a celebrare l’eccellenza della moda, è una piattaforma di raccolta fondi per la BFC Foundation che supporta borse di studio, mentoring e talento emergente.