Non è più “solo una fase”. Avril Lavigne, icona punk-pop dei primi anni Duemila, aggiunge un nuovo tassello al suo universo creativo e lancia il suo primo vino in collaborazione con Banshee Wines, casa vinicola californiana parte del gruppo Foley Family Wines. Il nome scelto? Naturalmente “Complicated”, un chiaro omaggio al singolo che l’ha resa celebre nel 2002.
Il vino, un Pinot Noir della Sonoma County, arriva in edizione limitata, disponibile esclusivamente online sul sito ufficiale della cantina, al prezzo di 30 dollari. Ma non si tratta solo di un prodotto da bere: è un oggetto da collezione, pensato per i fan della prima ora, gli amanti del vino e gli appassionati di lifestyle autentico.
“Il vino è diventato parte delle nostre serate post-show durante il tour,” ha raccontato Avril a People. “Questa collaborazione è nata in modo spontaneo, come tutto ciò che amo fare: con passione, ironia e un tocco di rock.”
Un Pinot che racconta una storia
Il “Complicated Pinot Noir” si presenta con un profilo aromatico che gioca su note di ciliegia nera, lampone, spezie dolci e una leggera sfumatura di vaniglia. Un vino morbido, vellutato e accessibile, proprio come il mood che Avril ha sempre comunicato al suo pubblico: ribelle ma sensibile, autentica ma raffinata.
Il packaging è un altro punto forte: l’etichetta mescola riferimenti visivi alla Avril degli anni 2000 — catene, lettering gotico, rosa nera — con un’estetica minimal ma d’impatto. Il tutto è perfettamente allineato al trend attuale delle celebrità che diventano “wine entrepreneurs”.
“Sip and Spin”: musica e vino, insieme
Per rendere l’esperienza ancora più esclusiva, Banshee Wines ha lanciato 50 kit deluxe “Sip and Spin”, che includono:
- una bottiglia del Pinot “Complicated”,
- un giradischi vintage personalizzato,
- una copia in vinile del leggendario album di debutto Let Go.
Una chicca per collezionisti e fan nostalgici, che unisce l’universo analogico del vinile a quello sensoriale del vino.
Wine is the new black?
Con questo lancio, Avril si inserisce nel sempre più affollato — e glamour — panorama delle celebrità che entrano nel mondo del vino. Da Kylie Minogue con il suo Prosecco rosé a Brad Pitt con lo champagne Fleur de Miraval, passando per Post Malone, Cameron Diaz e Jay-Z, il vino è sempre più un’estensione del brand personale.
In questo contesto, Avril sceglie però una direzione meno patinata e più autentica, fedele al suo DNA artistico: “Complicated” non è solo una bottiglia, ma un messaggio. Un invito a celebrare le proprie origini, tra nostalgia e evoluzione personale.
Un brindisi alla musica (e alle donne)
Parte dei proventi dell’iniziativa sarà donata all’organizzazione no-profit She Is The Music, che supporta l’empowerment femminile nell’industria musicale. Un gesto coerente con l’impegno di Avril a favore della parità di genere e delle nuove generazioni di artiste.
Dalla chitarra al calice, Avril Lavigne dimostra che crescere non significa cambiare stile, ma arricchirlo. E se la vita è complicata, tanto vale brindare.


