Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha annunciato l’avvio della sperimentazione della Zona a Traffico Limitato (Ztl) nell’area di Montenapoleone a partire dalla fine del mese. L’annuncio è stato fatto durante una visita al centro Sammartini, dedicato alle persone senza fissa dimora. Il progetto, che riguarda l’implementazione di una Ztl nel celebre Quadrilatero della Moda, sarà inizialmente avviato in modalità sperimentale per due mesi, con l’obiettivo di testare il sistema prima della sua applicazione definitiva.
Durante un incontro con la giunta comunale, si è deciso di procedere con la sperimentazione a partire da febbraio. Questo periodo di prova permetterà di verificare il funzionamento delle telecamere e di informare i cittadini sulle modalità di accesso alla zona. Il sindaco ha sottolineato che, nella fase iniziale, non saranno immediatamente applicate sanzioni, poiché l’intento principale è quello di sensibilizzare gli automobilisti e spiegare le regole in modo chiaro.
Uno degli aspetti più complessi riguarda la gestione degli accessi ai garage e ai parcheggi privati situati all’interno del Quadrilatero. Sala ha spiegato che le telecamere della Ztl registreranno le targhe delle vetture che entrano nell’area, ma il sistema sarà programmato per riconoscere i veicoli che accedono direttamente a un parcheggio privato, evitando così l’emissione di multe ingiustificate. Questo meccanismo è fondamentale per garantire che chi ha diritto ad accedere a garage o parcheggi all’interno della Ztl non venga penalizzato.
L’obiettivo dell’amministrazione è migliorare la gestione del traffico in una delle aree più prestigiose e frequentate della città, cercando un equilibrio tra il bisogno di limitare l’ingresso delle auto e quello di agevolare chi ha esigenze specifiche, come residenti e clienti di attività commerciali. Inoltre, il sindaco ha ribadito l’importanza di un dialogo costante con i cittadini per affinare i dettagli del progetto prima dell’avvio delle multe automatiche.