Un cronografo Omega Speedmaster, precedentemente posseduto e indossato dall’astronauta della NASA Walter “Wally” Schirra, è stato venduto all’asta per 1.907.000 dollari. Il modello BA 145.022 in oro giallo 18 carati è di particolare valore storico e rappresenta il legame duraturo tra la maison e lo spazio.
L’orologio fa parte dell’iconica serie Numbered Edition prodotta nel 1969 per celebrare il successo dell’Apollo 11. I numeri di modello 3 – 28 sono stati dati agli astronauti nel programma spaziale della NASA, compresi quelli che erano presenti a una “cena di apprezzamento degli astronauti” il 25 novembre di quell’anno a Houston.
Schirra era tra gli astronauti presenti quella notte e, come tale, ricevette l’orologio numero 8, con un’incisione cerchiata sul fondello che recita: “Astronauta Walter M. Schirra, Mercurio 8 – Gemini 6 – Apollo 7“.
Lo Speedmaster BA 145.022 è realizzato in oro giallo 18 carati e include notoriamente una rara lunetta bordeaux, oltre a un’ulteriore incisione sul fondello che recita “per testimoniare la conquista dello spazio da parte dell’uomo con il tempo, nel tempo, nel tempo”. L’orologio ospita anche il Calibro 861, un diretto discendente del leggendario Calibro 321 che accompagnava gli astronauti sulla luna.
Schirra svolse un ruolo simbolico nella storia dell’esplorazione spaziale di Omega. Il 3 ottobre 1962 indossò il suo personale Speedmaster CK 2998 durante la missione “Sigma 7” del programma Mercury. Questa è stata la prima volta che un orologio Omega è stato indossato nello spazio e ha segnato l’inizio del lungo e speciale coinvolgimento del marchio oltre la Terra. Solo pochi anni dopo, la NASA avrebbe ufficialmente approvato lo Speedmaster per tutte le missioni spaziali con equipaggio, lanciando un’eredità Omega che continua ancora oggi.
La serie commemorativa Numbered Edition comprendeva solo 1.014 modelli, prodotti tra il 1969 e il 1973. Il primo di questi fu creato per il presidente degli Stati Uniti, Richard Nixon, mentre il numero 2 fu assegnato al vicepresidente degli Stati Uniti Spiro Agnew. Questi orologi, tuttavia, sono stati successivamente restituiti a causa del rigido protocollo di donazione del governo americano. I numeri di modello che vanno dal 3 al 28 sono stati dati agli astronauti della NASA, i numeri dal 29 al 32 sono invece finiti ai leader e politici dell’industria orologiera svizzera, i rimanenti sono andati sul mercato.
All’inizio di quest’anno, lo Speedmaster BA 145.022 presentato all’astronauta dell’Apollo 11 Michael Collins, ha ottenuto all’asta 765.000 dollari, dimostrando ancora una volta la popolarità di questa serie unica di Speedmaster.