La holding di lusso Richemont è sotto la lente di ingrandimento del fondo attivista Bluebe Capital Partners, che chiede ampliare la rappresentanza nel consiglio di amministrazione di Richemont.
Inoltre, il fondo sollecita di designare un rappresentante dei detentori delle azioni A della società e di eleggerlo nel consiglio di amministrazione. La azioni di tipo A della holding svizzera in circolazione sono 522 milioni e sono quotate. Le azioni B non sono quotate, e sono invece detenute da Compagnie financière Rupert ,la holding di Johann Rupert, presidente di Richemont che controlla il 10% del capitale della società ma detiene il 51% dei suoi diritti di voto.
Il consiglio di amministrazione “sta prendendo in considerazione queste proposte”, indica nel comunicato il gruppo Richemont, che si pronuncerà “a tempo debito” su tali raccomandazioni. Le proposte saranno presentate agli azionisti alla prossima assemblea generale prevista per il 7 settembre.
Tra i principali azionisti di Richemont ci sono i fondi di investimento The Vanguard Group (2,58% del capitale), Norges Bank Investment Management (2,27%), la famiglia Rupert (1,54%), BlackRock (1,43%) o il fondo pensione americano Artisan Partners (1,26