Sulla passerella della Monte-Carlo Fashion Week sono tornate le novità fashion del mondo green e della moda sostenibile, capi creati da giovani designer provenienti da tutto il mondo, i cui nomi, per quanto ancora acerbi, stanno già lasciando il segno nel panorama della moda.
Nella location della Salle Garnier dell’Opera di Monte-Carlo, luogo storico e magico, Beach & Cashmere Monaco ha presentato le sue creazioni più recenti, ispirate alla figura del Fantasma dell’Opera, concept ideato dalla mente creative alle spalle del brand, Federica Nardoni Spinetta, che ricopre il ruolo di Presidente e Fondatrice della Chambre Monégasque de la Mode e della Monte-Carlo Fashion Week; colonna sonora della sfilata sono state le voci dei cantanti d’opera Stefano Secco e Sarah Punga.
Subito dopo Thalie Paris ha presentato le sue lussuose bag ecosostenibili al fianco dei capi firmati Isabel Fargnoli, dotati di una raffinatezza e femminilità eteree; in seguito i caftani di Sora Byrd hanno incantato gli spettatori e le nuove proposte di July of St. Barth si sono presentate in tutta la loro freschezza.
Di chiara influenza giapponese, invece, la passerella di Mitori Paris, mentre di cultura latina le creazioni dei brand sud-americani di Presente Ancestral, composta dai designer Ana Carolina Valencia, Xzae, Chanklas Atelier, Ani Alvarez Calderon.
Infine, il giovanissimo stilista Gigi Carzaghi ha presentato la sua collezione di impronta mediterranea e l’art couture di Flavia Fleming ha concluso l’evento, i suoi capi adornati dai gioielli di Stardust Monte-Carlo e accompagnati dall’optical art di Marcos Marin x Diana Mara.