Nel settore del lusso, il mercato degli orologi è in forte espansione e diversi marchi lo possono dimostrare. La federazione dell’industria orologiera svizzera, in seguito a due aste multimilionarie di orologi ginevrine avvenute in casa Christie’s e Sotheby’s, ha constatato che le esportazioni di lussuosi orologi è in forte rialzo.
Lo scorso ottobre, le esportazioni hanno raggiunto 2,26 miliardi di dollari, una cifra mensile altissima rispetto agli ultimi sette anni, ovvero un aumento del 12,5% su base annua e del 4,8% rispetto al medesimo mese nel 2019.
Secondo l’FHS, l’incremento è generato dalla domanda di orologi di alto livello e realizzati con metalli preziosi, tanto che gli orologi dal valore superiore di $ 3.200 hanno assistito ad una crescita a due cifre delle esportazioni, sia in termini di valore che di articoli effettivamente esportati.
In opposizione a questi valori, i segnatempo che valgono meno di 3.200 dollari sono sempre meno richiesti e, di conseguenza, anche il totale di orologi che lasciano la Svizzera è diminuito in modo significativo. Lo scorso ottobre sono stati esportati circa 1,6 milioni di pezzi, con un calo del 17,4% rispetto a due anni fa. Un ottobre da 2 miliardi di dollari è quindi stato stimolato solo da orologi molto costosi.
La domanda più alta è stata registrata da parte degli Stati Uniti che hanno rivendicato il 14,5% delle esportazioni svizzere con un guadagno di oltre 330 milioni di dollari di orologi. Cresce anche il mercato cinese che conquista una quota del 12,6% delle esportazioni e circa $289 milioni di orologi.
Crescita a due cifre anche per Singapore, mentre le esportazioni in Regno Unito, Italia, Germania e Francia sono diminuite di qualche punto percentuale. Questi ottimi risultati per il settore sono anche frutto dell’accoglienza al suo interno di una generazione sempre più giovane di collezionisti.