La serata del 25 ottobre 2025 resterà impressa nella memoria di appassionati e addetti ai lavori del mondo della gioielleria: nella sontuosa Salle des Étoiles del Sporting Monte‑Carlo, a Monaco, ha preso vita la prima edizione del Grand Prix de la Haute Joaillerie (GPHJ), evento che ambisce a diventare punto di riferimento internazionale per il lusso e l’arte orafa.
Fra le Maison protagoniste – tra le quali figuravano nomi come Chanel, Dior, Tiffany & Co. e Bulgari – Louis Vuitton ha raccolto un riconoscimento di particolare rilievo: il “Gemstone Prize” è stato attribuito al collier “Apogée”, ideato per incarnare la maestria nella selezione e valorizzazione delle pietre preziose.
L’evento, co-organizzato dal gruppo Monte‑Carlo Société des Bains de Mer e dal creativo stratega Jean‑Philippe Braud, si è proposto come “tempio universale della gioielleria d’alta gamma”, offrendo un palco inedito per celebrare il sapere-fare, l’innovazione e l’eredità delle grandi case orafe.
Nel corso della serata – che ha visto la sfilata esclusiva delle creazioni delle Maison partecipanti e una cena di gala allestita con cura – la giuria, guidata dalla critica di gioielleria Fabienne Reybaud, ha proclamato vari vincitori: tra questi, Chanel ha ricevuto il Grand Prix per il proprio “Sweater Necklace”, Dior il premio “Savoir-Faire” per il collier “Diorexquis Forêt Nacrée”, mentre Louis Vuitton ha salutato con soddisfazione il riconoscimento dedicato alle gemme.
Il percorso dell’evento prevedeva anche un’esposizione pubblica, ospitata per tre giorni nelle vetrine dei negozi partecipanti e al Café de la Rotonde del Casino de Monte-Carlo, durante la quale il pubblico ha potuto votare la propria creazione preferita. Più di 20.000 voti sono stati espressi, segno del crescente interesse globale per l’alta gioielleria come settore vivace e desiderato.
Con questa affermazione, Louis Vuitton riafferma la sua leadership non solo in campo moda, ma anche nell’universo della gioielleria d’eccezione, confermando la capacità di coniugare estetica, artigianalità e valori di marca. Al contempo, il GPHJ debutta con vigore sul palcoscenico internazionale, pronto a diventare un appuntamento fisso per maison, collezionisti e luxury-entusiasti.

 
 
