Nel panorama dell’orologeria d’arte, Hublot e Daniel Arsham scrivono un nuovo capitolo della loro sinergia: il risultato è MP‑17 Meca‑10 Arsham Splash Titanium Sapphire, una creazione che fonde estetica scultorea e tecnica raffinata, ispirata al flusso e alla trasparenza dell’acqua.
Già noto per la precedente collaborazione — il sorprendente orologio da tasca MP‑16 Arsham Droplet — Arsham ha trasposto qui il suo linguaggio visivo in una forma adatta al polso. Il MP‑17 si distingue per una cassa in titanio da 42 mm, impreziosita da una lunetta in zaffiro opacizzato sagomata a “scatola”, che conferisce leggerezza visiva e profondità alla struttura.
Il tratto caratteristico è l’apertura sul quadrante a forma di spruzzo (“splash”), un elemento asimmetrico che lascia intravedere il movimento scheletrato Meca‑10, visibile anche dal fondello trasparente. All’interno, il calibro meccanico a carica manuale offre una riserva di carica di ben 10 giorni.
Non mancano accenti verde‑Arsham sui numeri, lancette e indicatori, elementi che interrompono con eleganza la purezza del design. La firma di Hublot si rivela nei dettagli: sei viti a “H” incorniciano la lunetta e il fondello, e la chiusura deployante richiama l’iconico motivo a “H”.
Arsham descrive il progetto come un’esperienza visiva del tempo stesso, “un caso ispirato alla geometria perfetta di una goccia d’acqua, sospesa fra chiarezza e movimento”. Il CEO di Hublot, Julien Tornare, ha definito l’orologio una tappa “entusiasmante” nella collaborazione con l’artista, capace di fondere estetica e innovazione in modo fluido e originale.
La tiratura è limitata a 99 esemplari, disponibili nelle boutique ufficiali Hublot e presso rivenditori autorizzati. Il prezzo indicativo si attesta intorno ai 69.000 USD.
Approfondimento e prospettive
La transizione dall’MP‑16 Droplet a questo MP‑17 testimonia la volontà di Arsham di esplorare il confine tra arte e orologeria, trasformando concetti “liquidi” in forme meccaniche tangibili.
L’utilizzo estensivo del vetro zaffiro, accoppiato al titanio, esalta la trasparenza e la percezione del movimento interno, enfatizzando un’estetica architettonica.
In un panorama orologiero sempre più attento all’innovazione, MP‑17 si pone come esempio di come il concetto — qui, il movimento dell’acqua — possa farsi fulcro estetico e tecnico di un segnatempo.