Caroline Fiot è la nuova chef Maison Ruinart ha annunciato ufficialmente la nomina di Caroline Fiot come nuova chef de caves, incarico che assumerà a pieno titolo a partire dal 1° gennaio 2026. Una figura già nota alla storica Maison di Reims, che oggi ritorna per guidare un nuovo capitolo dopo la scomparsa prematura di Frédéric Panaïotis, che ha ricoperto il ruolo per 18 anni, lasciando un’impronta profonda nel definire lo stile Ruinart.
“È per me un onore continuare a definire lo stile Ruinart seguendo le orme di Frédéric Panaïotis“, ha dichiarato Fiot. “Condivido il profondo rispetto per il tempo che caratterizza la Champagne, e sono orgogliosa di entrare a far parte della storia di una Maison guidata da uno spirito visionario sin dal 1729“, ha aggiunto.
Una carriera costruita nel segno dello Chardonnay
Grande esperta di Chardonnay, il vitigno che più di ogni altro incarna l’eleganza delle cuvées Ruinart, Caroline Fiot avrà il compito di preservare l’armonia che caratterizza i vini della Maison, pur portando uno sguardo nuovo, coerente con l’approccio visionario che contraddistingue la casa fondata nel 1729.
Il suo ritorno a Ruinart rappresenta una scelta di continuità e innovazione. Era stata proprio lei, nel 2016, a essere selezionata da Panaïotis per entrare nel team come enologa e responsabile della Ricerca & Sviluppo, un ruolo in cui ha contribuito in modo decisivo a numerosi progetti innovativi. Tra questi, il lancio della Second Skin, l’elegante e sostenibile alternativa all’astuccio tradizionale, e il progetto Ruinart Blanc Singulier, che esprime una visione più radicale e naturale dello Champagne.
Dalla vigna al calice: sostenibilità e innovazione
Nel nuovo ruolo, Fiot sarà chiamata non solo a mantenere lo stile distintivo di Ruinart, ma anche a rafforzare l’impegno della Maison per l’innovazione e la sostenibilità, due pilastri ormai imprescindibili per il futuro dello Champagne.
Dopo l’esperienza in Ruinart, Fiot aveva proseguito il suo percorso come responsabile delle strutture di vinificazione di Moët & Chandon a Épernay, rimanendo comunque parte attiva del Comitato di Degustazione di Ruinart. Il suo profilo tecnico e sensibile, unito alla profonda conoscenza della Maison, la rendono la figura ideale per guidare la transizione nel segno dell’eccellenza.
Con questa nomina, Ruinart riafferma la sua identità di Maison all’avanguardia, capace di onorare la tradizione con uno sguardo rivolto al futuro. L’arrivo di Caroline Fiot segna l’inizio di una nuova era, nel segno del rispetto, dell’innovazione e della continua ricerca dell’equilibrio perfetto che rende unici gli Champagne della Maison.