LVMH ha annunciato due nomine di rilievo che entreranno in vigore a partire dal 1° ottobre 2025, segnando una nuova fase nell’organizzazione dirigenziale del gruppo nel settore vini e champagne.
Thomas Mulliez assumerà la carica di Presidente e CEO di Veuve Clicquot Ponsardin, succedendo a Jean‑Marc Gallot, che lascia LVMH dopo 22 anni di servizio, di cui 11 alla guida della celebre maison di champagne. Mulliez continuerà a riferire a Jean‑Jacques Guiony, presidente e CEO di Moët Hennessy.
La nuova figura dirigente, Mulliez ha un percorso professionale articolato: ha iniziato nel 2002 in L’Oréal, poi è passato al private equity, ha guidato gruppi come Linvosges e Guy Degrenne. Entrato in Moët Hennessy nel 2020 come direttore per l’America Latina e i Caraibi, è stato promosso presidente EMEA nel 2023 e membro del comitato esecutivo del gruppo nel 2025.
Laure Baume è la seconda nomina di rilievo: lei sarà Presidente EMEA di Moët Hennessy. In questa veste, risponderà ad Alexandre Arnault. Fino all’individuazione del suo successore, continuerà a svolgere le sue funzioni attuali come Direttore Generale di Moët Hennessy France, assicurando una transizione ordinata.
Baume è entrata nel gruppo nel 2018 con il ruolo di Chief Customer Officer. Nel 2021 è passata alla guida di MHD France, poi incorportata nella struttura Moët Hennessy France. Il suo background include esperienze nel marketing con Kraft Foods, ruoli nel customer experience per Club Med e Aéroports de Paris.
Queste nomine riflettono la strategia di LVMH di rafforzare la leadership locale ed europea nei suoi brand più iconici, consolidando figure con competenze diffuse all’interno del gruppo.


