Giorgio Armani aggiunge un nuovo capitolo alla sua storia personale e imprenditoriale, rilevando uno dei simboli della dolce vita italiana: La Capannina di Franceschi, storico locale notturno affacciato sul mare della Versilia. L’operazione è stata formalizzata nei giorni scorsi e segna per lo stilista non soltanto un investimento strategico, ma un gesto profondamente intimo.
Fondato nel 1929, La Capannina è molto più di un night club: è un luogo della memoria collettiva, frequentato nel corso del Novecento da artisti, intellettuali, divi internazionali e protagonisti della società italiana. Dai versi di Montale ai concerti di Ray Charles, passando per le estati raccontate da Sapore di Mare, il locale ha saputo conservare un fascino senza tempo.
Ma per Armani, 90 anni di storia non bastavano a spiegare l’acquisto. In questo luogo, tra i tavoli e la musica dell’estate del 1966, incontrò Sergio Galeotti, giovane architetto toscano che sarebbe divenuto il suo compagno di vita e il cofondatore del marchio che porta il suo nome. Da quell’incontro, come lo stesso stilista ha ricordato più volte, “nacque tutto”.
L’intesa tra Armani e la famiglia Guidi – che ha gestito la Capannina per quasi cinquant’anni – si è chiusa con riservatezza e rispetto reciproco. Le cifre ufficiali non sono state rese note, ma indiscrezioni circolate nei mesi scorsi parlano di un’offerta intorno ai 12 milioni di euro. A partire dalla stagione estiva 2026, il locale passerà ufficialmente sotto la direzione Armani.
Nessuna rivoluzione annunciata, almeno per ora. L’intento sembra piuttosto quello di preservare l’anima del luogo, valorizzandone il patrimonio simbolico e culturale. In un tempo in cui l’effimero domina l’intrattenimento, Armani pare voler restituire centralità alla memoria, al racconto, alla bellezza sobria delle origini.
Il gesto ha il sapore di un ritorno. Alla Versilia, alla giovinezza, a quell’Italia elegante e visionaria che Armani ha contribuito a raccontare al mondo. E che forse, tra le luci soffuse di una notte d’estate, può ancora essere ritrovata.