Borgosesia, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore degli investimenti in asset non tradizionali, ha completato un’operazione da 4,45 milioni di euro per l’acquisizione di crediti con un valore nominale complessivo pari a 11 milioni di euro. Tali crediti sono garantiti da ipoteche su due strutture turistico-ricettive situate in Toscana: Borgo Il Melone, a Cortona, e il Residence San Rossore, a Pisa.
L’operazione è orientata al rilancio delle due strutture attraverso iniziative in linea con l’approccio strategico di Borgosesia, che prevede anche l’eventuale coinvolgimento di partner esterni. In parallelo all’acquisizione dei crediti, è stato raggiunto un accordo preliminare con le famiglie proprietarie degli immobili, con l’obiettivo di agevolare il passaggio di proprietà entro la fine dell’anno, potenzialmente anche con il supporto di altri investitori.
Guardando al resto del semestre, Borgosesia ha dichiarato l’intenzione di continuare le attività nel settore dell’hospitality, grazie anche alla collaborazione attivata con Herman – PnGroup, focalizzata sul recupero e la valorizzazione di strutture ricettive di piccole e medie dimensioni, in fase di ristrutturazione finanziaria o rilancio operativo. La Toscana rimane un territorio chiave per l’azienda: a dicembre scorso, infatti, Borgosesia ha preso parte al progetto di riqualificazione delle Fattorie Santo Pietro, una tenuta agricola di 250 ettari nei pressi di San Gimignano, oggi oggetto di un articolato piano di valorizzazione.
L’approccio di Borgosesia si fonda su un modello integrato di intervento in asset alternativi, sfruttando competenze trasversali in ambito finanziario e immobiliare. Il gruppo concentra le proprie attività in contesti complessi, come crisi aziendali potenzialmente avviate verso procedure concorsuali, successioni problematiche o conflitti familiari e societari, con l’obiettivo di recuperare e valorizzare il potenziale economico ancora presente in questi patrimoni.