Giovanni Tamburi consolida la sua presenza in Alpitour World con un’operazione che segna un cambio di rotta rispetto alle strategie annunciate in passato. Tamburi Investment Partners (Tip) ha infatti esercitato il diritto di prelazione per acquisire il 36,027% del capitale del colosso turistico italiano, portando la propria partecipazione, tramite Asset Italia 1, al 94,661%, con la possibilità di ulteriore crescita fino al 95,328% attraverso diritti di co-vendita o opzioni di vendita.
Un’operazione da 207,2 milioni di euro su una valutazione complessiva della società di 565 milioni, che conferma la volontà di Tip di rafforzare il proprio impegno nel gruppo. Secondo indiscrezioni, la mossa sarebbe stata accelerata dall’interesse manifestato dal Gruppo MSC per una quota di minoranza, un’eventualità che avrebbe potuto alterare gli equilibri del settore turistico nazionale. Alpitour, infatti, non è solo il principale tour operator italiano, ma controlla anche la compagnia aerea Neos e detiene il 50% di Welcome Travel, la più ampia rete italiana di agenzie di viaggio, condivisa con Costa Crociere. L’esercizio della prelazione da parte di Tip suggerisce che l’offerta di MSC sia stata percepita come una possibile scalata ostile.
La struttura dell’operazione
L’acquisizione è stata effettuata attraverso Asset Italia 1, veicolo d’investimento di Alpitour in cui Tip detiene una quota del 36,2%. In particolare, Tip ha esercitato il diritto di prelazione per rilevare l’intera quota di Alpiholding detenuta dalle società Dal 1802 Educazione Cultura Salute Ambiente Tecnologia Srl e Parabensa, riconducibili ad Andrea Ruben Levi, storico socio di minoranza e vicepresidente del cda di Alpitour. Parallelamente, ha fornito ad Alpiholding le risorse finanziarie necessarie per esercitare a sua volta la prelazione sulle quote di Alpitour detenute dalle stesse due società.
Come riportato nella nota ufficiale di Tip, l’operazione consente di consolidare il controllo su Alpitour, riducendo ulteriormente la presenza di soci esterni e rafforzando la governance interna.
Numeri solidi e prospettive di crescita
Alla base della decisione di Tip vi sono i risultati finanziari positivi di Alpitour. Il bilancio approvato dal cda il 29 gennaio evidenzia:
- Ricavi di circa 2,1 miliardi di euro (+7% rispetto all’anno precedente);
- EBITDA di circa 138 milioni di euro;
- Patrimonio netto superiore ai 900 milioni di euro;
- Posizione finanziaria netta di circa 212 milioni di euro al 31 ottobre 2024;
- Previsioni di crescita per il 2025 tra il +15% e il +20% nei diversi segmenti di business.
Questi dati hanno reso l’investimento particolarmente interessante, spingendo Tip a rafforzare il proprio impegno finanziario.
Il coinvolgimento di altri investitori
Per acquisire la propria quota di prelazione, Tip ha investito 74,2 milioni di euro, con la possibilità di aumentare l’impegno fino a 207,2 milioni in caso di mancata adesione degli altri soci all’operazione. Tra i soggetti coinvolti figurano anche Angelini Investments, d’Amico Società di Navigazione e il Gruppo Ferrero, già presenti nel consiglio di amministrazione di Tip. La loro partecipazione testimonia il forte sostegno finanziario alla crescita di Alpitour.
Tip ha ribadito la propria volontà di garantire la copertura finanziaria totale dell’operazione:
“Tip si impegna ad aderire alla procedura non solo per la quota individuale a essa spettante, ma anche per quella che non risultasse coperta per effetto dell’adesione all’add-on da parte di altri soci correlati ad Alpitour, così da garantire comunque ad Asset Italia la copertura dell’intero fabbisogno finanziario per questo ulteriore investimento.”