In una Milano avvolta da una sottile pioggia e da un’atmosfera quasi sospesa, K-Way ha scelto il contesto perfetto per celebrare i suoi sessant’anni. L’evento speciale si è svolto al Museo della Permanente, dove in contemporanea è visitabile la mostra Y/Our Life, dedicata alla storia e all’evoluzione di questo iconico brand.
Del resto, K-Way è da sempre «un prodotto profondamente radicato nella memoria collettiva» aggiunge il curatore della mostra, Gianluigi Ricuperati. «Un oggetto che appartiene a metà della popolazione e che attraversa il passato, il presente e il futuro, intrecciandosi con l’esperienza quotidiana».
Da quasi sei decenni, nelle giornate di pioggia, il modello Le Claude protegge intere generazioni dalle intemperie. Ed è proprio da questo capo iconico che prende spunto la collezione R&D FW25, presentata in occasione della Milano Fashion Week. Una sfilata co-ed che celebra le radici del marchio e il suo spirito di innovazione, con i capispalla a guscio che tornano protagonisti, fedeli all’essenza da cui tutto è nato.
Le linee pulite e minimali, prive di imbottiture voluminose, rispondono all’esigenza di un abbigliamento versatile e funzionale, ideale per temperature non estreme. Il concetto di stratificazione (layering) rimane centrale, con alcune proposte che introducono un interno in jersey di lana per un maggiore comfort termico, senza rinunciare alla leggerezza. Tra i modelli più rappresentativi, spicca la mantella: un tributo al leggendario Le Vrai, reinterpretata con un design contemporaneo e una funzionalità aggiornata.
Dettagli iconici come le tasche – un tempo pensate per ripiegare la giacca – assumono un ruolo decorativo e distintivo, mentre la palette cromatica rende omaggio ai colori tipici del brand: dall’inconfondibile arancione, al blu/nero, fino al burgundy.
A rendere ancora più suggestiva la sfilata, l’installazione artistica curata da Agostino Iacurci, che ha trasformato gli spazi del Museo della Permanente in un’ambientazione poetica, evocando gli elementi naturali che hanno sempre caratterizzato l’identità di K-Way: la pioggia e il vento.