Negli ultimi giorni, i rumors su una possibile acquisizione di Versace da parte di Prada sono tornati a farsi insistenti. A rilanciare l’ipotesi è stato un post pubblicato su Instagram dall’account Boring not com, che ha riacceso le speculazioni su un accordo tra il celebre brand milanese e Capri Holdings, attuale proprietaria della maison della Medusa.
L’operazione, se confermata, rappresenterebbe uno dei movimenti più significativi nel settore del lusso. Tuttavia, molti analisti hanno espresso dubbi sia sulla fattibilità dell’affare sia sui potenziali benefici che Prada potrebbe ottenere da questa acquisizione. Secondo WWD, la banca d’investimento Barclays starebbe lavorando già da tempo per individuare possibili acquirenti non solo per Versace, ma anche per Jimmy Choo. Le trattative, stando alle indiscrezioni, avrebbero dovuto concludersi all’inizio di febbraio, il che renderebbe plausibile la tempistica attuale.
Oltre a Prada, diversi gruppi si sarebbero mostrati interessati a rilevare Versace. Nei mesi scorsi sono circolati i nomi della società di investimenti Bahrein Investcorp, del fondo di private equity Permira e di Exor, che però avrebbe rinunciato. Più recentemente, si è parlato di Otb, guidata da Renzo Rosso, e di Nessifashion, la nuova iniziativa imprenditoriale di Marco Bizzarri. Alla fine, però, sarebbe proprio Prada ad aver raggiunto le fasi decisive delle negoziazioni. Secondo le indiscrezioni riportate da WWD, Miuccia Prada e suo figlio Lorenzo Bertelli avrebbero manifestato un forte interesse per il brand della Medusa. Inoltre, sembra che qualche settimana fa si sia svolto un incontro tra Donatella Versace e Miuccia Prada, alimentando ulteriormente le speculazioni.