Kering e Bottega Veneta hanno annunciato che Louise Trotter sarà la nuova guida creativa della maison, segnando l’inizio di una nuova fase nell’evoluzione stilistica del brand.
Proveniente da Carven, dove ha ricoperto il ruolo di direttrice creativa, Trotter prenderà il posto di Matthieu Blazy, che ha recentemente intrapreso una nuova avventura professionale presso Chanel. Riconosciuta per la sua capacità di trarre ispirazione dalle esperienze quotidiane e per l’attenzione meticolosa al dettaglio artigianale, Trotter porterà una prospettiva fresca e distintiva a Bottega Veneta.
La stilista assumerà ufficialmente il nuovo incarico a partire dalla fine di gennaio 2025.
“Sono felice di dare il benvenuto a Louise in qualità di nostro nuovo direttore creativo”, ha dichiarato il CEO di Bottega Veneta, Bartolomeo Rongone. “La sua estetica combina perfettamente design raffinato e sublime artigianalità, e il suo impegno culturale è perfettamente allineato con la visione del nostro marchio. Attraverso l’approccio sofisticato di Louise, Bottega Veneta continuerà a celebrare la propria tradizione e a esaltarne l’importanza che riveste ancora oggi. Desidero inoltre esprimere il mio profondo apprezzamento per Matthieu, che è stato un partner straordinario nell’infondere al nostro marchio desiderabilità, rilevanza emotiva e identità intellettuale”.
“Sono profondamente onorata di entrare a far parte di Bottega Veneta – ha detto Louise Trotter- in qualità di direttrice creativa. L’importante tradizione artistica della Maison, unita alla continua propensione all’innovazione, rappresentano un’incredibile fonte di ispirazione, e sono lusingata di poter contribuire a scrivere il futuro e celebrare la visione senza tempo del marchio”.
“Louise porta con sé un patrimonio di assoluto spessore – ha aggiunto Francesca Bellettini, deputy ceo di Kering responsabile dello sviluppo dei brand – e una nuova, fresca prospettiva alla tradizione di creatività ed eccellenza senza eguali di Bottega Veneta. È il talento ideale per continuare, insieme a Leo Rongone e al team di Bottega Veneta, lo straordinario viaggio iniziato con Matthieu Blazy, al quale va la mia più sentita gratitudine per la sua creatività visionaria”.