“Audi Q5 è da oltre 15 anni protagonista del segmento D-SUV – afferma Gernot Döllner, CEO di AUDI AG. La nuova generazione, caratterizzata da un design marcatamente sportivo, interni radicalmente rinnovati e un’innovativa architettura elettronica, costituisce un ulteriore passo verso l’offerta di un’inedita generazione di auto termiche dotate di motori a combustione altamente efficienti”.
Nuova Audi Q5 costituisce la terza generazione del SUV Audi, lanciato per la prima volta nel 2008, ed è il secondo modello, dopo Audi A5, basato sull’innovativa piattaforma modulare PPC (Premium Platform Combustion) dedicata alle vetture con motore termico anteriore longitudinale. Alla tecnologia mild-hybrid (MHEV) plus a 48 Volt, chiamata a supportare il motore a combustione contribuendo alla trazione in molteplici situazioni e riducendo consumi ed emissioni, si affiancherà
successivamente al lancio la tecnologia ibrida plug-in. L’architettura elettronica E3 1.2, introdotta da Audi Q6 e-tron e condivisa da Audi A5, costituisce uno dei pilastri di nuova Audi Q5 che, analogamente alla precedente generazione, verrà prodotta presso lo stabilimento messicano di San José Chiapa.
Design muscolare e marcati blister quattro
Sin dal primo sguardo, nuova Audi Q5 spicca per il design nettamente più sportivo rispetto al precedente modello. La vista laterale è caratterizzata dalla linea di cintura ascendente, mentre il frontale è dominato dall’ampio single frame – rialzato rispetto alla seconda generazione del modello – con struttura tridimensionale a nido d’ape. Affilata la conformazione dei proiettori, mentre i marcati blister quattro in corrispondenza dei passaruota evocano la trazione integrale dei quattro anelli. Agli
sbalzi corti e al passo lungo si accompagna la pulizia delle linee al retrotreno, contraddistinto dalla fascia luminosa che raccorda senza soluzione di continuità i gruppi ottici.
Nuova architettura elettronica e palcoscenico digitale
Alla marcata digitalizzazione di nuova Audi Q5 contribuisce l’architettura elettronica E3 1.2, forte di cinque “piattaforme informatiche” che controllano tutte le funzioni del veicolo. E3 1.2 si 2 VGI | U.O. Responsabile: VA-5 | Data di Creazione: 30.08.2024 | Classe 9.1 contraddistingue per la straordinaria velocità di calcolo e rende possibile la moltiplicazione in
abitacolo del numero, delle dimensioni e della risoluzione dei display, l’aggiornamento wireless (Over- the-Air, OTA) di software e funzioni nonché l’adozione da parte del nuovo infotainment del sistema operativo Android Automotive OS.
La plancia della vettura è fortemente caratterizzata dall’Audi Digital Stage, il palcoscenico digitale dei quattro anelli composto dall’Audi virtual cockpit da 11,9 pollici e dal display curvo da 14,5 pollici del sistema MMI oltre che dallo schermo dedicato al passeggero da 10,9 pollici. Analogamente ai nuovi modelli dei quattro anelli basati sull’architettura elettronica E3 1.2, Audi Q5 beneficia dell’interazione tra l’intelligenza artificiale, nello specifico ChatGPT, e l’assistente vocale. Quest’ultimo, qualora non in grado di rispondere, procede all’inoltro della richiesta in forma anonima a ChatGPT. Il guidatore non è hiamato ad alcuna azione aggiuntiva: tutte le funzioni sono integrate nell’assistente Audi.
OLED di seconda generazione e comunicazione con l’ambiente esterno
Analogamente ad Audi Q6 e-tron e ad Audi A5, nuova Audi Q5 adotta la seconda generazione della tecnologia OLED che amplia la gamma delle funzioni a vantaggio della sicurezza tanto individuale quanto collettiva. I gruppi ottici posteriori OLED evolvono in display: comunicano in modo mirato con l’ambiente circostante sfruttando l’interazione Car-to-X e allertando preventivamente gli altri utenti della strada in caso di pericoli. Sotto il profilo della personalizzazione spicca la disponibilità di un massimo di 8 firme luminose per le luci diurne dei proiettori Audi Matrix LED e per i gruppi ottici posteriori OLED 2.0. I Clienti possono così influire sul design della vettura mediante il sistema d’infotainment MMI e l’app myAudi. Sempre mediante l’app myAudi è possibile attivare dall’esterno dell’auto tanto le firme luminose quanto le animazioni Leaving Home e Coming Home.
Tecnologia MHEV plus a 48 Volt e frenata elettroidraulica
Nuova Audi Q5 condivide con Audi A5 la tecnologia mild-hybrid (MHEV) plus a 48 Volt, chiamata a supportare il motore a combustione a vantaggio dell’efficienza. Cuore del sistema è l’innovativo powertrain generator (PTG), solidale alla trasmissione e composto da motore elettrico, elettronica di potenza, sistema di raffreddamento dedicato e attuatore per
l’attivazione/disattivazione. Il powertrain generator, cha lavora in abbinamento a una batteria dedicata da 1,7 kWh, porta in dote un superiore livello di elettrificazione della tecnologia mild-hybrid Audi: è in grado di contribuire alla marcia erogando sino a 24 CV e 230 Nm di coppia, mentre in fase di decelerazione attua una strategia per il recupero dell’energia (sino a un massimo di 25 kW di potenza elettrica) agendo da alternatore e rendendo possibile la frenata elettroidraulica. Una soluzione derivata dai modelli BEV e PHEV Audi e che vede il motore elettrico gestire la maggioranza delle frenate quotidiane, mentre le decelerazioni di media ed elevata intensità, residuali, sono affidate congiuntamente al sistema PTG e ai freni tradizionali, oppure esclusivamente all’impianto idraulico.
In presenza di pendenze lievi e in fase di manovra, l’auto può affidarsi alla sola trazione elettrica garantita dal PTG, mentre in un’ampia gamma di situazioni, ad esempio nella guida urbana a bassa velocità o nel traffico, il propulsore a elettroni integra l’azione del motore termico in quanto collegato direttamente all’albero d’uscita della trasmissione.
Al lancio, motori TDI e TFSI con potenze da 204 a 367 CV
Al lancio, nuova Audi Q5 è disponibile con tre motorizzazioni, tutte caratterizzate dalla tecnologia MHEV plus a 48 Volt e dalla trasmissione a doppia frizione S tronic a 7 rapporti. Nel dettaglio, il propulsore 2.0 TFSI da 204 CV e 340 Nm di coppia è proposto nelle configurazioni a trazione anteriore o integrale quattro ultra. Quest’ultima vede la catena cinematica operare in modo particolarmente efficiente attivando la ripartizione della coppia al retrotreno solo quando necessario.
Il motore 2.0 TDI da 204 CV, cuore dell’offerta, eroga 400 Nm di coppia ed è offerto con trazione integrale quattro ultra. Analogamente al precedente modello, al vertice della gamma si colloca Audi SQ5, forte di un V6 3.0 TFSI da 367 CV e 550 Nm.
Nuova Audi Q5 è disponibile con assetto standard o sportivo (di serie per la variante S). Le sospensioni standard, forti di molle elicoidali e ammortizzatori telescopici, si avvalgono del sistema di smorzamento passivo FSD (Frequency Selective Damping). A basse frequenze, come in ingresso curva, la velocità d’azione dell’ammortizzatore è demandata alla sola valvola principale: la pressione generata all’interno del corpo, infatti, non raggiunge il livello di attivazione del sistema FSD. Qualora le sollecitazioni aumentino, ad esempio nella guida più dinamica o in presenza di fondi sconnessi, l’intervento della valvola FSD genera un passaggio olio aggiuntivo che consente alla sospensione (e conseguentemente alla ruota) di mantenere il costante contatto con la strada. Una strategia d’attivazione a due stadi che favorisce comfort, tenuta di strada, handling e sicurezza. A un livello superiore sono proposte le sospensioni pneumatiche adattive mentre lo sterzo progressivo, a servoassistenza e demoltiplicazione variabili, è sensibilmente più preciso e diretto rispetto al precedente modello.
Nuova Audi Q5 raggiungerà le Concessionarie italiane nel corso del primo semestre 2025